ORSI ITALIANI MAGAZINE
ATTENZIONE
/ NOTICE
Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e'
pertanto riservata a persone maggiorenni
This page contains pictures of male
nudity and a text with homoerotic contents: it's intended for persons
over 18
Terza generazione (parte prima)
Un racconto di Bruno
La prima cosa che sento appena entrato in casa e' un tonfo, come di un corpo pesante che cade a terra.
Per un attimo mi blocco pensando a cosa possa averlo prodotto, poi lo sento ancora, stavolta piu' forte.
Viene dal piano di sopra, dalla camera degli ospiti.
Mollo
lo zaino sul divano e faccio di corsa le scale, incuriosito e anche
preoccupato: a quest'ora del pomeriggio non ci dovrebbe essere nessuno
in casa, si tratta forse di un ladro?
Comunque non ho paura, so difendermi e, vista la mia stazza robusta, l'intruso dovrebbe faticare per sopraffarmi!
Mi
avvicino silenzioso alla porta della stanza, cercando di non fare
rumore per sorprendere l'eventuale malvivente, quando sento un ennesimo
tonfo seguito da una specie di grugnito.
Se e' un ladro, sta davvero facendo un gran casino!
Arrivo alla porta socchiusa quando sento distintamente un gemito e un ansimare pesante.
Per un attimo temo che nonno Antonio si senta male, forse e' quella la causa dei rumori!
Appoggio la mano alla maniglia ma qualcosa mi ferma e mi limito a guardare dallo spiraglio senza spalancare la porta…
Quello che vedo mi coglie veramente di sorpresa!
La
prima cosa che noto e' che il nonno c'e' davvero ma non e' solo: si sta
dibattendo sul materasso del letto a due piazze con qualcuno, anche se
sembra piu' una lotta che un amplesso sessuale.
Eppure entrambi sono nudi e l'altra persona e'… un uomo grosso e villoso come lui!
Guardo
per un attimo il nonno che immobilizza l'altro con una presa dietro
alla schiena, attorno al collo, bloccando col suo peso l'avversario
sotto di lui con la faccia schiacciata sul cuscino.
Entrambi i corpi sono impegnati nello scontro, una massa di muscoli e pelo che si contorce sulle lenzuola disfatte.
Ecco l'origine di quei tonfi e grugniti, ma cosa sta succedendo?
Perche' il nonno sta facendo la lotta nudo con un uomo?
Inoltre
sembra che non stia semplicemente bloccando l'altro ma si stia anche
strofinando contro la sua larga schiena e le sue natiche villose mentre
lo immobilizza.
Evidentemente mi sbaglio, deve essere lo sforzo
del corpo teso nella lotta che sembra farlo muovere a quel modo, e'
impossibile che il nonno sia eccitato in un momento simile…
Ormai i due sono bloccati in quella posizione e sembra che il match sia finito.
Non
posso non ammirare la forza e l'abilita' di quell'uomo che in gioventu'
era stato campione regionale di judo e ancora adesso, a 60 anni appena
compiuti, si tiene in forma malgrado la pancia arrotondata e il torace
non piu' sodo e coperto da una foresta di peli grigi.
Quando
nacque mio padre, Antonio era appena maggiorenne ma all'epoca si usava
fare i figli presto. Io ho 19 anni ma non mi sognerei mai di avere
figli adesso!
Con lui ho un ottimo rapporto, forse perche' anch'io
amo le arti marziali (e me la cavo piuttosto bene, sono robusto ma
anche agile), o perche' abbiamo un carattere simile.
Se solo fosse cosi' anche con papa', col quale non vado affatto d'accordo, anzi!
Al
nonno dico tutto, o quasi: l'unica cosa che non sa e' che sono
bisessuale, forse lo accetterebbe anche ma non voglio rischiare di
rovinare il nostro bel rapporto solo perche' suo nipote e' 'mezzo
frocio'…
L'improvvisa
mossa dell'avversario interrompe i miei pensieri. L'uomo riesce a
sollevarsi sulle cosce poderose e piegarsi in avanti quel tanto che
basta a rompere la presa sul suo collo. Alzandosi, rovescia
all'indietro il nonno e, finalmente libero, si gira sulle ginocchia
pronto ad affrontarlo faccia a faccia.
Rimango praticamente paralizzato dallo shock: l'uomo con cui nonno Antonio sta lottando nudo e' mio padre!
Ma
le sorprese non sono finite: posso vederli bene mentre si studiano in
ginocchio uno di fronte all'altro e mi accorgo solo adesso che sono
entrambi eccitati!
Il grosso cazzo di mio padre e' dritto e duro
come quello di un toro in calore, mentre il sesso del nonno, piu' corto
ma piu' spesso, lo eguaglia in durezza!
I
due si somigliano molto, entrambi massicci e forti (deve essere una
cosa di famiglia), e osservandoli mi viene in mente l'immagine di due
gorilla che si scontrano per il predominio in un documentario visto
anni prima.
Sia nonno Antonio che papa' ansimano pesantemente, la
lotta deve andare avanti da un bel po' dato che sono coperti di sudore
ed evidentemente affaticati.
Il nonno si passa una mano sulla fronte sudata e dice - Non ce la fai piu' Mario, ti conviene arrenderti! -
Mio padre fa una risata e risponde - Illuso, deve ancora venire il giorno che mi batterai cosi' facilmente. -
- Non sarebbe la prima volta… e scommetto che anche Roberto potrebbe farcela -
- Lascia mio figlio fuori dal discorso! - ringhia papa', lanciandosi in avanti.
I
due uomini cozzano uno contro l'altro e cadono avvinghiati sul
materasso, dibattendosi violentemente tra le lenzuola aggrovigliate.
Per
qualche istante rimangono avvinti uno sopra l'altro, coi cazzi duri
premuti assieme fra le pance pelose, poi papa' si libera dalla stretta
e gira rapido su se stesso, bloccando la testa del nonno fra le cosce
massicce.
Non e' abbastanza svelto pero' per impedire di finire
nello stesso modo: ora entrambi si trovano con la testa schiacciata fra
le gambe dell'altro!
Per
un po' si colpiscono a vicenda ai fianchi e sulla schiena, cercando di
rompere la presa, poi sfiniti rimangono in quella posizione a
riprendere fiato.
Lentamente le gambe si aprono e i due, senza spostarsi, afferrano il cazzo dell'altro fra le grosse mani virili.
In
quel momento mi accorgo di avere un'erezione eccezionale, il mio cazzo
si e' sollevato in pochi istanti davanti a quella scena incredibile e
adesso sto guardando mio padre e mio nonno che si masturbano a vicenda!
Istintivamente mi porto anch'io una mano sul sesso turgido e
comincio ad accarezzarlo, proprio come stanno facendo i miei parenti.
Solitamente non sono attratto da uomini della loro eta', mi piacciono
al massimo trentenni, ma la scena e' talmente eccitante che non posso
restare impassibile.
Muovo la mano all'unisono con le loro, come se tutti e tre ci stessimo segando contemporaneamente.
Improvvisamente papa' da un ultimo violento strattone al cazzo di suo padre e poi se lo infila in bocca!
Nonno
Antonio si lascia sfuggire un gemito di piacere poi fa altrettanto,
ingoiando il pene di suo figlio non senza qualche fatica.
Ma che cazzo sta accadendo?
Prima
i due lottano nudi, come per uno strano regolamento di conti, e la cosa
deve averli eccitati parecchio. Adesso stanno addirittura spompinandosi a vicenda!
Lascio perdere le domande e mi concentro sull'incredibile immagine davanti ai miei occhi.
La
testa di papa' si muove su e giu' mentre succhia avidamente il cazzo di
suo padre, ricoprendolo di saliva che lo rende scivoloso e facile da
spompinare.
Il nonno
invece, che non riesce a tenerlo tutto in bocca data la lunghezza,
lecca la cappella del figlio e percorre con la lingua l'asta che freme
sotto la sua attenta cura.
Intanto entrambi si stimolano le palle a vicenda, palpandole e stringendole.
Sembrano molto esperti, come se conoscessero bene come eccitarsi a vicenda per raggiungere l'orgasmo.
Fu
allora, mentre mi sto masturbando senza nemmeno perdere tempo a tirarmi
fuori il cazzo dai jeans, che papa' lancia un altro dei suo grugniti
animaleschi e viene, schizzando sborra sulla lingua e sul volto di suo
padre!
Il nonno gode talmente di questa 'doccia' che non trattiene il proprio orgasmo, riempiendo la bocca del figlio di sborra calda.
Vengo
anch'io, in piedi davanti alla porta, cercando di essere il piu'
silenzioso possibile, schiacciandomi il cazzo fra le dita e rimpiendomi
le mutande di sperma. Che casino!
Papa' lascia uscire il pene ormai
svuotato dalla bocca e guarda il nonno, piegando le labbra bagnate di
sperma in un sorriso - Sei sempre un vecchio caprone. Sborri ancora
come vent'anni fa! -
Nonno Antonio si pulisce la faccia dalla sborra e replica soddisfatto - Tale padre tale figlio -
Sono
talmente sconvolto dalla situazione che non noto papa' girarsi verso la
porta… ora mi sta guardando! La sua espressione cambia subito e diviene
quella furiosa che ben conosco dopo tante litigate. - Roberto, che
cazzo ci fai qui'? -
Sono nei guai!
(continua...)
Bruno
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