ORSI ITALIANI MAGAZINE


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Orso per caso  

Un racconto di Superpeloso

Era principalmente annoiato. Navigava senza sosta, nel cercare delle immagini che potessero risvegliare il suo voler sfogare…

Aveva lasciato il consueto sito online connesso quando ecco un trillo, la speranza che viene subito uccisa dall'ennesimo contatto americano che scrive nel suo slang incomprensibile… delusione.... meglio andare a dormire in questa notte di settembre.

L'indomani  si alza presto, fa le sue commissioni… quando vede un bellissimo orsetto che gli passa accanto, sente un odore o per meglio dire fragranza che gli trapassa il cervello,  gli sale una strana voglia… Lo segue inconsapevolmente sino a che l'orsetto non si ferma, tira fuori un mazzo di chiavi ed entra nel portone di quella che presumibilmente e' la propria 'tana'. Delusione e sensazione di totale scemenza, in quanto ha seguito un perfetto estraneo, Bob pensa sul da farsi, immobile davanti al portone dell'orsetto… E' sul punto di muovere il suo grosso corpo, quando sente una voce dal citofono…

'Se ci sei ancora Orso che mi hai seguito, ti aspetto al quarto piano… Woof!'.

A Roby gli si gela il sangue… continua a pensare, 'cavolo mi ha visto... Cavolo sono stato indiscreto... Cavolo muoviti…' prende coraggio e apre il portone. Prende l'ascensore, sente nuovamente la fragranza  indiscutibile dell'orso che ha seguito. Arriva al 4°piano, l'unica porta aperta e' quella di destra; la penombra del giro scale non permette di mettere bene a fuoco se l'ingresso possa essere un luogo privo di pericoli. Si fa coraggio, d'altronde non ha nulla da perdere…

'Entra pure orsotto! Accomodati!' Gelo nelle vene, le gambe tremano, un formicolio che gli sale dalla pianta dei piedi ed arriva sino sotto le palle, gli fanno compiere il primo passo. La casa e' piccola, molto luminosa, tinta di colori chiari e pastello che mettono subito una sensazione di agio e serenita'.

'Piacere, mi chiamo Massimo, per gli amici Max, ti ho notato che mi hai seguito… Non volevo dare nell'occhio e non mi sono mai girato, ma ti ho visto con la coda dell'occhio.... eh.... sei molto carino!!' Roby con la lingua felpata, tremolante dentro e con la voce, cerca di rispondere…

 'ehm... si scusami... Piacere io mi chiamo Roberto, per gli amici Roby'.

'Bene Roby, che ne dici, vuoi un caffe'?'

'Si grazie, Max'

'Bene mettiti pure comodo, io torno subito!'

Roby non sapeva che fare, che significato dare al mettiti comodo, e soprattutto all'assurdita' di aver seguito uno sconosciuto ed essere salito sino a casa sua... la sua razionalita' era fottuta!

Max torna, si mette comodo, con 2 tazzine fumanti. Roby beve il caffe', che invece di confortare il suo animo, lo rende ancora piu' nervoso. Max ad un certo punto e' in silenzio, percepisce che il suo interlocutore non lo sta minimamente ascoltando ed e' intimorito.

Max decide di sedersi vicino a quell'orsacchiotto... lo guarda fisso negli occhi e gli mette una mano sulla coscia. Roby e' un fascio di nervi, la sua coscia si irrigidisce, ma non solo la coscia…
Max, guarda l'effetto del suo tocco, la patta e' gonfia e si prospetta un bel pezzo di carne dal profilo che si delinea.

Max non perde tempo e si incolla con le sue labbra a quelle di Roby, le lingue si sfiorano timidamente all'inizio per avere sempre piu' un crescendo nel toccarsi, costruendo un gioco perverso di possedimento della bocca altrui.
Roby ora e' piu' sereno la sua tensione sessuale e' stata liberata, afferra Max per le spalle e lo libera dalla t-shirt…
Wow… uno spettacolo di peli ricci nero corvino su tutto l'ampio torace che lasciano spazio solo per i 2 capezzoli grossi e rosa.

I peli non lasciano nemmeno un centimetro di pelle libera, il petto, la schiena, le spalle tutte ricoperte di pelo.
Max trama sotto le mani di Roby, che ha un tocco deciso ma leggero, ogni suo gesto sul pelo, libera in lui scossa di ardimento…
Max afferra la camicia di Roby e sbottona uno ad uno la fila di bottoni… Un orso niente male ha di fronte ai suoi occhi... pelo castano liscio e riccio assieme, che sale fino al collo taurino e gira sulle spalle larghe, ha 2 pettorali flosci ma solidi alla palpazione, 2 belle tettine.

Non resiste con la lingua deve fare un giro di ricognizione su quei capezzoli.
Loro 2 in centro alla stanza con i pantaloni che soffocano i loro cazzi, ma non interessa al momento, si stanno esplorando con la lingua il corpo del desiderio altrui…
Max dopo un'interminabile serie di minuti, non resiste scende e con la bocca gioca con i bottoni del pantalone di Roby… slaccia il primo bottone, il secondo… gia' si scorge un profilo di qualcosa di sostanzioso, un bel cazzone, non lungo ma largo, riempie tutto il boxer, come se lo governasse.
Sfila definitivamente i boxer, ed eccolo la, il pezzo di carne che ha palpato con le labbra attraverso i boxer… lo vede a pochi centimetri dalla sua bocca, sente l'odore di pulito e di maschio, non pungente, ma l'odore di sesso.

La cappella e' ricoperta gia' dal liquido trasparente, filamentoso che esce dal buchetto di quella maestosa cappella. Lo ingoia, non aveva mia desiderato cosi' tanto quel cazzo, lo fa suo…
Roby gli mette una mano sulla testa e mugola, inizia a respirare irregolarmente, ogni pompata di quel pompino eseguito con maestria gli da delle scosse che lo inebriano…

Max afferra con una mano le palle che sono enormi, le raccoglie e cerca di rabboccarle tra il pollice e l'indice… con l'altra si fa strada tra i peli del petto per arrivare ai capezzoli.
Roby e' in estasi, a momenti non riesce a stare in piedi tanta e' la passione che il suo nuovo amico gli trasmette alla base del cazzo.
Ad un certo punto, si sofferma a guardarlo dall'alto, vede la passione che fa sparire il suo cazzo nella bocca di Max, la saliva aumenta ed ecco che gli parte un filo dalla bocca si deposita sulla base del suo bastone… Max entra in estasi, la raccoglie con le labbra e prosegue ancora con piu' voracita' la sua pompa.

Roby stacca Max dal suo uccello, vuole baciarlo, vuole sentire il sapore del suo cazzo mescolato con quello del caffe' che avevano appena preso.
Lo slingua, perche' definire bacio quello sarebbe sbagliato… Max ha un pantalone mostruosamente gonfio… si accarezza i capezzoli ed il pelo, fa per sedersi sul divano, quando Roby gli sorride e lo accompagna con lo sguardo…
Sbottona i pantaloni di Max levandogli tutto all'istante, ha un cazzo paurosamente in tiro, meno largo del suo ed un po' piu' lungo.

Lo afferra, non lo mette nella sua bocca subito, perche' vuole annusarlo. Odore di maschio e di sesso, lo attizzano ancora di piu'...
Ci gioca prima con la lingua, la fa passare sotto la cappella e poi via via su fino al buchetto… fa pressione con la lingua affinche' esca quel delizioso nettare prespermatico.

Inizia cosi' un superpompino fatto con passione, sente la cappella nella sua bocca liberare immense quantita' di liquido e la cosa lo fa infoiare ancora di piu'; non si accorge che Max si e' seduto esponendo anche il suo buchetto… la saliva della pompa che esce mista la liquidino bagna le palle gonfie di Max ed istintivamente Roby mette un paio di dita sotto le palle…

Un calore divora il buco di Max, inizia a contrarsi ritmicamente col ritmo della pompa che Roby gli sta regalando, mentre la sensazione delle sue mani sulle spalle pelose di Roby lo fanno andare in estasi mentale.

Dopo 10 minuti sente che sta per eruttare nella bocca del suo nuovo amico… Vuole avvisare il suo intrattenitore, quando ad un certo punto lo supplica con un 'Ti prego, scopami, fammi tuo!!' Roby si gira e vede dei preservativi, ed e' la che ha la sua prima idea porca… si mette il profilattico mentre Max gli mena il cazzo per farlo montare (come se non fosse gia' di marmo), e gli dice di continuare a segarsi… Max sta per esplodere, quando Roby avvicina il suo cazzo a quello di Max e si fa sborrare sul preservativo.

Max non capisce nulla al momento, e' preso dalle scosse di piacere che sta provando… Apre gli occhi e vede la sua sborra sul cazzo di Roby che sorride con sguardo malizioso. Max si sente prendere dalle spalle e girarsi di spalle… Sente la saliva di Roby sul buchetto e poi la lingua che gli massaggia senza sosta l'ingresso…

Roby raccoglie la sborra sul preservativo e la prende in mano, quando ecco che la spalma sul buchetto aperto di Max… Max comprende la porcata che ha in mente il suo compagno di giochi, ed invece di inorridire, e' compiaciuto dal tutto!

Sente la sua sborra scivolare nel suo buchetto, mescolata alla saliva di Max… Si sente un cane in calore, che aspetta di essere montato con passione…
Mentre a pensa a tutto questo, la cappella di Roby, fa capolino sul suo buco…

L'idea di essere lubrificato con la sua sborra, lo rende partecipe all'atto dell'inculata, tanto che la cappella entra senza alcun problema… Un calore si sprigiona dentro Max… Non vede l'ora di arrivare al preciso istante in cui il bastone sara' dentro di lui...
Roby non si aspettava tanta su fantasia e tanta eccitazione nel farlo… Sentire la sua cappella scivolare dentro a quel fusto, con scenario la sua schiena pelosa, lo faceva montare dentro, l'idea della sborra che lo aiutasse a scivolare dentro…

Lo scopava con ardore, sentiva il suo bastone scivolare con piacere dentro, lo scopava con delicatezza inaudita seocndo i suoi standard, lo scopava dapprima con la cappella, non voleva entrare tutto dentro subito... voleva godersi il soffocare del buchetto sulla capella… quando ecco Max, preso allo stremo, inghiottire col culo tutto il suo bastone… sentire la sborra rimasta attorno al buco, fare 'sciaf' con le sue palle ed il suo pube... sente la carica esplodergli dentro, il ritmo aumenta sempre piu'…

Max e' inebetito… quel pezzo di carne lo sta domando a dovere,, sente la cappella che gli tintilla la base della prostata... e' fuori di se'… Si vede riflesso nella vetrinetta, quella bestia pelosa che lo monta da dietro, vorrebbe che non finisse mai… passano interminabili minuti di monta, popolati da sbuffi, ansimate di piacere e parole di piacere.
Max si sente svuotato quando il pezzo di carne esce da dentro lui, si ritrova a pancia in su e Roby che gli sorride con i suoi occhioni e che lo penetra senza cautela di nuovo...

Roby entra di nuovo, mentre mena quel cazzo stupendo e gioca con i capezzoli con la mano che ha libera.... alternando dita in bocca ai capezzoli oppure dai capezzoli al prendere la ciccia che ha di fronte, soffocata dal bel pelo morbido. Sente che sta per venire Roby…

Max sente il piacere salirgli sia dall'interno del suo culo che dal suo cazzo, una sensazione indescrivibile, sta per dire che vuole sborrare, quando Roby lo precede di pochi secondi ... esce dal culo di Max e si sfila il preservativo.

Adesso e' Max ad avere un'idea... Guarda Roby e con un filo di voce gli dice di venirgli in mano... All'unisono 2 fiotti di sborra ciascuno vengono nella mano di Max. Roby si butta sbuffando dal piacere e sudato sul divano...

Max si alza e si mette a cavalcioni su quel bestione di Roby... si guardano... Roby si sente a suo agio, non se ne era reso conto....

Max lo guarda... si avvicina e lo bacia... si staccano entrambi...  Max guarda divertito Roby ed avvicina la mano... Roby capisce subito... istintivamente avvicinano le bocche e leccano lingua vicino all'altra il frutto della loro passione...

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