ORSI ITALIANI MAGAZINE

ATTENZIONE / NOTICE

Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e' pertanto riservata a persone maggiorenni

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Neofita

Un racconto di Mciccio

I racconti pubblicati possono contenere descrizioni di sesso non sicuro: ricordate, sono opera di fantasia! Nella vita reale praticate sempre il Sesso Sicuro usando il preservativo.

The stories published in this section may contain descriptions of unsafe sex: remember, it's fiction! In real life always practice Safe Sex by using condoms.

Dopo una vita da etero, ho scoperto una tendenza gay, dovrei dire ho riscoperto perché qualche esperienza da adolescente c’era già. Ma, superato il periodo universitario mi sono sposato ed ho vissuto una felice vita da etero. Ora, con un periodo di tranquillità, più tempo da passare anche con i porno ho riscoperto il mio lato gay e vorrei anche avere qualche esperienza.

I primi due capitoli rispecchiano quello che è veramente accaduto, mentre nell’ultima parte immagino quello che, spero, posa accadere. Confido in “Lorenzo” (la storia è vera, i nomi e i luoghi sono di fantasia)

1 - La sauna

Di passaggio da Milano ed avendo un pomeriggio libero, mi viene l’idea di visitare una sauna per fare il mio ingresso nel mondo gay. Alla mia veneranda età, diciamo 50 anni, son voluto tornare alle esperienze giovanili di sesso con membri del mio stesso sesso. Ho rinforzato le mie conoscenze teoriche sparandomi almeno 3 anni di porno e racconti erotici di vario genere finendo poi ad appassionarmi ai rapporti bisex o gay.

Come pratica questa è la prima esperienza in assoluto. Scelgo una sauna dichiaratamente bear, specie in cui mi riconosco, ed entro. Cerco di strappare qualche informazione su come comportarmi al tipo che mi fa la tessera e mi da le chiavi, asciugamano e ciabatte, ma è molto abbottonato e non da informazioni, anzi mi squadra con una faccia che vuol chiaramente dire “che cazzo vuole questo”.

Forse voleva dire “che cazzo CERCA questo” ed io avrei risposto “ne cerco uno bello grosso, come quello dei porno” che mi faccia capire fino in fondo cosa vuol dire essere gay, o almeno la parte passiva di un gay. Forse sbaglio prendendo i porno come unità di misura per del sesso reale, ma io conosco (spero ancora per poco) solo quello e...

Mi cambio e vado alle docce, sono sudatissimo ed almeno la doccia è un sicuro refrigerio. Mi lavoro bene anche il buco del culo e scopro che il cazzo non tira! Porco mondo, che mi succede? La paura, l’incertezza hanno questo effetto ? …ormai sono dentro e non ha senso rinunciare, e con il cuore dell’agnellino in mezzo ai lupi parto per una esplorazione.

Col senno di poi … cosa mi aspettavo ? che mi saltassero addosso appena svoltato l’angolo ? Vedo un corridoio lungo, una rientranza con una porta poi un’altra rientranza con una sauna, in fondo la vasca. Ci sono già 3 persone. Sul muro un porno allieta la compagnia. Dopo un quarto d’ora esco, il fratellino si alza e si smoscia senza che io possa coscientemente controllarlo. Faccio un giro, salgo delle scale, una serie di cubicoli ciascuno con un materassino (e l’igiene ?), un paio con dei “matrimoniali”, in fondo una struttura, chiaramente una dark room, non c’è anima viva.

Ridiscendo, nuovo bagno, altri tizi sono immersi: non succede nulla! Qualcuno esce altri entrano, qualcuno mostra qualcosa di importante ma i più sono “modesti”. Dove sono i lupi che mi dovevano stuprare ? Che devo fare, appendermi un cartello ? Non sapendo che fare provo con un massaggio. Il tizio all’ingresso che prende la prenotazione, che non è più quello dell’entrata, non è niente male, un po' denutrito per i miei gusti, ma non rifiuterei, ma non sono appetibile per lui o ha appena cominciato e la sua giornata è lunga, boh!

Il massaggiatore è un bel bocconcino morbido morbido come piacerebbe a me, confido nelle centinaia di porno e spero che mi faccia qualche avance, ma lui, altamente professionale, bravo sicuramente, ma non mi sfiora in modo sensuale proprio per niente. Anche in questo caso, forse, se avessi mostrato quali fossero i miei veri interessi… forse… in verità non sapevo neanche io cosa volevo… o meglio, lo sapevo, ma volevo fare il verginello costretto a “subire” il ricercato “stupro”.

Torno in vasca, c’era un po’ di gente in più, e quindi sono stato costretto a mettermi più vicino agli altri. Sono eccitato ma non mi sembra una situazione diversa dalle precedenti, invece il tizio alla mia destra mi mette una mano sul ginocchio, lo guardo ed è una maschera impassibile, incredibile. Piano piano, risale fino al mio cazzo che si spaventa e, contro la mia volontà, si rammollisce anche se l’esperienza che sto vivendo mi procura delle sensazioni incredibili e, soprattutto per la tensione costante, dovrebbe essere il contrario.

Tenta di rianimare il mio pistolino che, pur gradendo, non riesce a sollevare il capo. Allungo la mano per ricambiare il piacere ma anche il suo non riesce ad esprimere in maniera convincente il piacere che tento di dare. Il mio vicino, dichiara la situazione insanabile e abbandona, scende e cerca il mio culo. Tasta il buchino e poi entra con decisione, ed anche senza difficoltà. Di colpo il fratellino si sveglia e si indurisce istantaneamente. Lui continua nella sua impassibilità.

Visto che il cazzo del vicino non reagisce cerco anche io il suo culo e gli infilo il dito. Vorrei controllare se anche il suo cazzo si è indurito, ma dovrei girarmi e gli altri si accorgerebbero delle nostre manovre. In verità ora capisco che tutti noi siamo impegnati in analoghe attività. Lui si sega e, penso, viene. Mi sembra stupido finire così e tergiverso. Liberiamo le dita ed ognuno per sé.

Io esco dalla vasca e vado a dare un occhiata al piano superiore dei lettini e della dark room. Nella prima camera un tizio si accarezza il cazzo guardando il porno probabilmente in attesa di qualcuno, poi le altre postazioni sono libere, entro nella dark, nessuno.

Esco e sulla porta incrocio un tipo, non mi lascia passare, anzi mi pizzica un capezzolo “cazzo che male !” vede il mio sguardo stupito, e mi tocca il cazzo che anche questa volta si smoscia. Ma che cazzo è il mio? Appena è oggetto di attenzione si imbarazza, “ma che figura mi fa fare?”, penso incazzato.

Allungo la mano e tasto la mercanzia del tipo. Meno male, è messo come me, moscio anche lui. Senza parlare, ma molto eloquentemente mi invita ad entrare, lo seguo, apre l’asciugamano che poggia da qualche parte e mi invita a lavorare col suo cazzo.

Completamente depilato, mi prendo cura del suo gioiello ma non ci sono risposte apprezzabili.

Lui tace, aspetta che me la sbrighi da solo. Dopo qualche minuto compio il salto di qualità e lo prendo in bocca.

Esperienza zero, penso a tutti i porno visti, ma … è una prestazione canonica, non dovrei avere difficoltà, non so cosa combino con i denti, anche questa è una situazione molto emozionante / eccitante comunque nuova, cerco di memorizzare le emozioni e di dare il meglio di me.

Dopo 10 minuti di lavoro con zero risultati sulla durezza del suo cazzo, lo mollo e me ne vado senza una parola. Sono inadeguato, lo so, ma almeno un cazzo degno di questo nome non mi spetta ?

Torno indietro cercando quello che si segava ma la postazione è libera mi siedo e manovro il mio cazzo per dargli una degna presentazione. Reagisce ed aspetto qualcuno che passi.

Pochi minuti ed il tizio della dark si ferma sulla porta.

Dopo un minuto di reciproca contemplazione, dice: “basta !” entra chiude la porta e tenta di forzare la situazione: “prendilo in bocca troia” io ci riprovo a prenderlo in bocca ma la manipolazione non da risultati. Sono sovraeccitato, mi gira e tenta di scoparmi. Ho il culo sensibile, che ci posso fare?, si poggia ed io vengo.

Rimango in posizione, ma senza un minimo di durezza la missione è impossibile. Mi rigiro e riprovo a prenderlo in bocca. Fallimento totale, cedo mostrando il mio disappunto.

Il vecchietto, invece, non cede, si masturba cercando di venirmi in faccia. “Prendilo sta sborra che domani non ce n’è”, dice.

Eravamo entrambi sudati, se ha sborrato io non me ne sono accorto, il liquido eventualmente prodotto si è confuso con l’umidità dei corpi.

Mi alzo, apro la porta e vado alle docce, devo pensare ed assimilare questa fallimentare esperienza.

Mi vesto e nei miei pressi vedo il tipo dell’idromassaggio vestito da serio uomo d’affari e, un po’ più in là, l’ultimo collega con calzoni corti come si usano oggi ed una ginocchiera!

Con una esperienza del genere mi sa che mi conviene rimanere etero!

2 - diario

14 agosto

Apro facebook e trovo un messaggio di Lorenzo, poi un tentativo di chiamata, sempre da lui. E' un mio vecchio conoscente, Abbiamo una certa differenza di età, ci siamo ritrovati con l'avvento dei social, e da parecchio non ho rapporti diretti.

Mi chiedo cosa possa volere ma faccio finta di non aver visto. A distanza di qualche ora ritenta, ritenta più volte, infine rispondo:

Io: Ciao, Lorenzo come va?

L: bene. Mi è venuta voglia di risentirti. Mi mandi una foto?

Io: sul mio profilo ce ne sono tante

L: ma io volevo qualcosa di speciale

Io: è una proposta ?

L: decente o indecente?

Io: ma cosa intendi? Mandami una foto tua ed io te ne mando una mia simile

Mi arrivano una decina di foto di bear impegnati in pompini in ogni posizione e combinazione. Non c’è lui nelle foto ... ma come fa a sapere delle mie inclinazioni segrete?

Avrà adesso 35/40 anni in confronto ad i miei 50 suonati, ne mostro meno, è vero, ma ci sono tutti.

Inoltre penso di essere “insospettabile” non avendo mai mostrato la minima propensione al lato gay di cui, peraltro, ho preso piena coscienza solo recentemente e non certo a quel tempo. Insisto ma alla fine cedo.

Gli mando una foto con il mio cazzo, solo che manovrare lo smartphone non favoriva l'eccitazione. E lui: fattelo venire più duro. Un par di palle! Come se io non volessi presentarmi al meglio. In bagno, con l'eccitazione e la paura di esser sorpreso potevo fare di meglio? Comunque mi concentro … meglio di prima ma non è il mio massimo. Gli invio la foto. Sembra contento, probabilmente lo dice per non dispiacermi.

Mi manda qualche sua istantanea: un buon cazzo. Probabilmente non è opportuno prendere i membri degli attori porno come paragone. Mi sembra tosto, duro, come deve essere un buon cazzo. Vorrei poterle rivedere ma cancelliamo tutto per non lasciare tracce.

Mi chiede delle mie esperienze, facile: zero. No, veramente sono stato una volta in sauna, una esperienza di merda

Io: e tu, da quando sai di essere gay ?

L: da sempre, ne ho spaccati di culi da giovane, in giro per la provincia

Anche questa frase mi è entrata nel cervello e, per me, si apre un mondo di possibilità.

Poi è partita la chiamata che inquadra la pancia ed il suo cazzo. La pancia tonda con i peli perfetti tutti ordinati, a distanza regolare gli uni dagli altri, stupenda. La sua mano va su e giù, si vedeva già la cappella bagnata.

L'eccitazione mi ha preso, la mia mano si aggrappa al pisello e comincia a lavorare.

L: mandami una foto mentre ti masturbi

Facile a dirsi, più complicato da realizzare. Ero in sala con mia moglie che ronfava sull’altro divano, ma era una richiesta precisa, potevo Ignorarlo?

Vado in bagno e col tablet cerco di fare una ripresa mentre vengo.

Produco poche gocce che fotografo e gli invio. Ci salutiamo e chiudiamo la chat.

Spiegare ora quello che ho sentito in quei momenti è davvero complicato. Ho finalmente trovato qualcuno con cui condividere quello che sento nel profondo del mio animo e che non posso condividere con mia moglie con cui invece abbiamo passato tutta la vita, che amo riamato, ma che non capirebbe queste mie esigenze.

Anche le mie figlie mostrano opinioni omofobe o comunque intolleranti, non capirebbero.

Anni di porno che mi hanno sempre soddisfatto, ora perdono di senso rispetto a questa esperienza anche se Lorenzo è stato chiaro sin dall’inizio, è impegnato, ed oltre a questa chat non andrà.

Tuttavia ha risvegliato in me una voglia di vivere, una agitazione, una eccitazione che non provavo da tanti anni.

Quel pomeriggio, dopo essere venuto in collegamento con Lorenzo, sono venuto un’altra volta e poi ho scopato con mia moglie e con reciproca soddisfazione. Si, come conferma anche Lorenzo, sono un porco, ma tanto felice !

15 agosto

Lorenzo: buongiorno Tonio

Io: Ciao. Stanotte, dopo due seghe ed una memorabile scopata, mi sono svegliato verso le 5 col cazzo duro ed una voglia immane di godere ancora e per non svegliare la mia compagna che dormiva accanto a me mi sono messo un dito in culo e me lo sono ravanato un po’

L: quale dito hai usato?

Io: ho cominciato con l’indice, poi indice e medio; ma non sono riuscito ad arrivare fino in fondo

L: li hai lubrificati ?

Io: non ci ho pensato e … non sono neanche attrezzato

L: devi procurarti qualche giochino

Io: sono entrato in un porno shop ma, per l’imbarazzo, sono uscito senza combinare niente

L: se hai voglia puoi trovare a …(mi indica due luoghi dove fare incontri fruttuosi)

Io: non voglio sputtanarmi in città, potrei trovare gente che mi conosce…

L: ma anche loro sono là per lo stesso motivi. Mi mandi una foto di te di spalle e del buco del culo?

Vado in bagno e tentò di realizzare le foto che non sono granché ma Lorenzo osserva che ho un buco bello aperto. Cazzi non ne entrano da almeno 30 anni ma se lo dice lui …

Mi richiama e mi mostra come si sta segando, gli mostro come anche io mi stia dando da fare, ma mi dirà in seguito che la ripresa era pixellata.

Gli ho anche chiesto come mi aveva “scoperto”, mi aveva visto su un sito di appuntamenti dove, imprudentemente, avevo messo una foto del mio volto, profilo che ho subito chiuso ma che conto di riaprire …

16 agosto

Anche oggi ci siamo sentiti in chat e la libido cresce.

Ricostruisco a memoria quanto detto e, non ricordo tutto, cancelliamo la chat anche mentre parliamo. Di questa giornata non ricordo molto perché il finale ha coperto il ricordo del resto. Dopo un bel po’ che giocavamo lui si dichiara attivo versatile

Io: vuol dire che lo dai e lo prendi?

L: lo do soltanto ed al massimo sego o spompino, se mi va

Ed io ? Sono attivo ? Più probabilmente passivo, visto che il mio cazzo è un po' anarchico e mi piace da pazzi quando gioco con il mio culo.

Lorenzo dice che non è detto, ma, secondo me lo dice per consolarmi, anche se non so se è una cosa positiva o negativa.

Perché dovrebbe avere un valore ? Comunque, in parte per scherzare in parte per provocarlo, gli dico che vorrei leccargli il culo

L: io sono attivo!

Io: ti perdi la metà del divertimento a fare solo l’attivo e comunque un bacio al buco non dovrebbe dispiacere a nessuno. Tu baci ?

L: se faccio sesso, no

Posizione chiara, a me, quando verrà il momento qualche coccola farebbe piacere.

La conversazione continua e ad un certo punto mi dice: “vieni a farmi un pompino? “ Che domanda?

Non mi aveva detto niente oltre la chat? Io che nella discussione rispondevo anche esagerando le mie reazioni, che devo fare? Che posso fare?

Poi un pensiero esplode nella mia mente …

Io: farti un pompino vorrebbe dire tradire mia moglie ?

Digito le frasi e lui risponde ma io sto concentrandomi su cosa fare, cosa dire. Certo non posso andare ora… senza destare sospetti …

L: in effetti hai ragione ma qualcuno dice che è solo sesso … se sei felice con lei e non vuoi rischiare…

In effetti non ho voglia di rovinare la mia vita attuale con persone che amo e che mi amano, ne soffriremmo tutti, per un … sono molto indeciso.

Ora parte un pistolotto (chi non li sopporta vada al prossimo capoverso), io scrivo per confidare queste mie sensazioni che non so a chi dire … e Lorenzo è in vacanza, porco … tu, caro lettore, se puoi, illuminami. Il tema della fedeltà è molto discusso anche in letteratura, nel mondo etero devi essere fedele e basta, anche se il 90% comunque tradisce.

Nel mondo gay mi sembra, invece, che il sesso sia una cosa e le relazioni un’altra.

Nel frattempo che io rifletto mi manda la foto, molte volte richiesta, di lui nudo di spalle, ed è bellissimo ai miei occhi.

Poi mi dice che sta per venire, se voglio vederlo. Corro in bagno, si collega e lo vedo dare gli ultimi colpi, viene lanciando 5 o 6 schizzi tutt’intorno !!!

Sono sovraeccitato, tento di venire in contemporanea ma non riesco per la concitazione.

Troppe cose sono successe in pochi minuti, devo riordinare le idee.

Gli impegni quotidiani mi assorbono ed il tutto ritorna di notte dopo aver sfogato il primo sonno. Sono le tre o le quattro di notte che fare?

Penso che sono già stato in sauna, se avessi avuto l’occasione l’avrei già fatto. Farlo in questo modo, con Lorenzo è diverso ? non è meglio con una persona che conosco ?

Saprò mai cosa vuol dire prenderlo in culo ?

Al mattino sono giunto ad una decisione e preparo un discorso.

Scrivo, correggo, riscrivo e ricorreggo … infinite volte … mentre aspetto una sua chiamata …

Durante tutto il giorno non ho notizie, ogni mezz’ora verifico che non ci siano messaggi, pur sapendo benissimo che il servizio di notifica funziona perfettamente.

Sembro uno di quei ragazzi che aspettano la chiamata della/del partner.

Mi viene in mente che potrebbe non volermi parlare più perché gli ho detto no, ma so che non è il tipo da fare queste cose … spero.

Ero in viaggio, ed ogni volta che ci pensavo (ogni 5 minuti) mi veniva duro … e non potevo neppure toccarmi … che cazzo fare?!?!?

18 agosto

Al mattino presto, lo contatto io ed avuto il via libera gli scrivo: “Dieci minuti prima del termine della chat ero convinto al 95% di rimanere etero, poi mi hai mandato la tua foto di spalle, bella, e poi sei venuto per me con una sborrata meravigliosa! Ci ho pensato a lungo, anche la notte.

Mi viene ancora il cazzo duro ogni volta che ci penso.

Perché io sono un porco e tu sai come prendere un porco!

Al rientro dalle vacanze, se vorrai rifarmi la proposta di un pompino, non dirò di no, ti leccherò le palle, prenderò il tuo cazzo tra le mie labbra, e mi farò sborrare in faccia, sulla barba, e poi leccherò il tuo seme.

Comprerò i preservativi e spero che tu mi possa spaccare il culo rendendomi un vero gay, veramente felice. Perché io sono un porco e tu sai come prendere un porco ! “

Lui, da perfetto stronzo mi dice: ”certo che stai messo male! “ Mi sono sentito di merda, che cosa non si fa per il sesso? Ma ormai ho deciso, prima o poi lo farò…

Poi impegni incrociati hanno stoppato la storia, chi vivrà, vedrà

3 - il futuro … (come, spero, vada a finire … )

5 settembre

Sono passate le due di pomeriggio ed il trillo della chat mi rianima: Lorenzo sta chiamando

Io: Ciao, bentornato, tutto bene? Divertito?

L: si, tutto bene, rilassato. Tu?

Io: mi sono mancate le nostre chiacchiere quotidiane. Sei già pronto sul divano con il cazzo in mano?

L: devo ancora mangiare ma, se ti va, puoi venire tu a prenderlo in mano!

ECCO MI HA RIFATTO LA PROPOSTA !

Io: devo organizzarmi, non posso uscire senza una scusa – cosa mi invento ora … rapidamente incollo una balla ai miei – arrivo, preparati!

Sono davanti la sua porta, mi apre in mutande, quanto è bello il mio orsacchiotto. Entra nel soggiorno e si siede sul divano a gambe larghe.

Mentre lo seguo mi tolgo la maglietta e mi inginocchio tra le sue gambe, lo accarezzo, poggio le mani sulle ginocchia, e carezzando proseguo lungo le cosce con bramosia, arrivo al pacco già barzotto, gli tiro giù gli slip e ne godo la vista, lo afferro con decisione è vado su e giù un paio di volte, con la sinistra accarezzo le palle, grosse, nel loro sacco morbido ed infine poggio la lingua.

È una sensazione unica, un vero cazzo, un signor cazzo vicino le mie labbra.

Pulito, ma sa di uomo, dopo la mattina di lavoro.

Allontano la lingua ed il filo di precum si allunga, lo prendo tutto in bocca e lo succhio, con tutta la forza, vado su e giù con la bocca, e Lorenzo si tende, solleva il bacino per seguire la mia bocca, per affondare con maggior vigore il suo membro fino in fondo nella mia gola.

Dopo qualche minuto prende lui il controllo, mi ferma la testa e muove il bacino, senza pietà, senza remore, mi arriva fino in gola ed il vomito è sempre dietro l’angolo. “Eccomi, veeengooo !” e 5 o 6 schizzi mi riempiono la bocca, lo sapevo che sarebbe venuto questo momento, ma lo stesso sono impreparato, ne ingoio un po’ ma il resto esce di fuori, lui si rilassa ed io piano piano pulisco quel ben di dio, caduto di fuori.

Vorrebbe fermarmi ma io comincio a leccargli i coglioni, proseguo nell’incavo delle gambe e poco alla volta gli lecco l’asta fino alla cappella.

Vorrei toccargli il culo, la visione da questo punto di vista è… eccezionale, ma so che non vuole, mi trattengo. Se avessimo avuto dei preliminari, gli avrei staccato i capezzoli a morsi … sarà per la prossima volta.

Mi giro, stendendomi a terra col cazzo durissimo in mano, emozionato ed eccitato come non mai, comincio a smanettare, non ci vorrà molto, lui si stende di fianco a me, mi tocca il culo, si umetta le dita infilandomele in bocca e poi me ne infila due dentro… come fa a sapere che è quello che volevo?… ed istantaneamente sborro… sono sfinito… felice…

… il primo passo è compiuto!

10 settembre

È arrivato il momento, tra un ora ho appuntamento con Lorenzo per il “passaggio” definitivo da etero a… non so nemmeno io, so solo che lo voglio fare!

Mi preparo, faccio la doccia, anche la parte interna, tolgo il diffusore ed infilo la cannuccia nel culo, apro l’acqua, evacuo e ripeto l’operazione fino a quando esce chiara.

Vorrei che il tutto fosse dolce ma senza smancerie, una cosa da uomini insomma, Lorenzo saprà come fare, mi fido di lui.

Mi vesto con maglietta, pantaloni, sandali e null’altro , senza mutande da vero porco, se ci penso troppo vengo da solo senza neppure toccarmi.

Aspetto questa esperienza da tanto tempo e ripenso alla lunga militanza da etero, felice come rapporto con le persone, ma… mi è sempre mancato qualcosa di indefinito e mai chiarito, che si è evidenziata in questi ultimi anni: una esperienza gay.

La immagino da tanto tempo nutrendomi di porno e racconti erotici… fra poco… lo prenderò in culo! come sarà ?

Sono arrivato al luogo dell’appuntamento, ecco Lorenzo, salgo in macchina con lui.

Sono talmente agitato che non capisco neanche dove stiamo andando, ma che importa?

Entriamo e si toglie la maglietta, mentre andiamo verso l’ultima stanza io mi tolgo la mia maglietta e lui il pantalone, ecco il lettone via tutto il resto e mi butto su di lui.

Che bello così caldo e morbido!

Comincio col succhiare il capezzolo sinistro mentre la mia mano gioca con l’altro, scendo verso l’ombelico, ci infilo la lingua… sono perpendicolare a lui… ed appare il cazzo grosso, tosto, imponente.

Scendo, mettendomi a 69, mentre lui ispeziona le mie intimità vado a leccare/baciare l’interno coscia ed infine le palle.

Grosse nel loro sacco morbido ed intanto Lorenzo è arrivato al mio buco e ci giochicchia, il mio cazzo è già al massimo.

Per evitare una eiaculazione precoce mi sposto tra le sue ginocchia, interrompendo le sue manovre, ed imbocco il cazzo, duro, umido, perfetto, il precum già dà il suo sapore, ed io vado su e giù con la testa.

Lorenzo geme sempre più forte e, d’improvviso si alza, mi fa mettere sul bordo del letto, pancia in giù, col culo sporgente.

Mi sparge il lubrificante ed infila un dito dentro, lo gira, va un po’ su e giù, poi lubrificante e due dita.

Lo sfintere resiste, mi rilasso… pronto… la sua cappella preme, un morso sulla spalla ed entra.

“Cazzo che male!”, si ferma, mi prende il cazzo e lo fa rinvenire, torna l’eccitazione ed ecco che entra inesorabile, lentamente il dolore diminuisce e subentra l’eccitazione, il culo è pieno ed a mano a mano il piacere dilaga tanto che mi viene spontaneo andargli incontro col culo perché riesca ad arrivare più in fondo.

Dopo un po’ gli chiedo di rigirarmi, voglio vederlo in faccia mentre mi chiava, suda, ha il viso trasfigurato dal piacere ed anch’io lo seguo, anzi lo precedo perché dopo poco vengo godendo come mai avrei pensato di poter godere.

Il mio sperma si spande sulla mia pancia e dopo pochi colpi lo sento tendersi e lo sento nettamente sborrare nel preservativo.

Sono felice… ho provato anche questo, la trasformazione è compiuta! … sono ufficialmente bisex !

Se volete comunicarmi le vostre impressioni wmaurodg@gmail.com