MARIO PIU'
10.5.2003 - Da una settimana vago senza meta, da una settimana mi sento orfano di una parte di me, esagerato? Io non credo. E' l'effetto di un gran divertimento che interrompe la routine quotidiana, e' la conseguenza di un'estasi clamorosa provata per un'ora, e' la ripresa del sistema operativo (il mio neurone) dopo un periodo di felicissimo stand-by. Mi capita spesso questo innalzarmi a vette di delirio per poi ricadere, terreno, materiale, depauperato del sublime che ho raccolto e portato dentro me. Puo' essere una vacanza, un uomo (se solo ce ne fosse qualcuno in piu' per me, NOTATEMI! cazzo, sono cosi' irresistibile), un concerto (di solito i Subsonica mi fanno questo effetto), oppure oppure un set di Mario Piu' in discoteca.
Questo dj livornese famoso ovunque nel mondo ha suonato per un'ora lo scorso sabato dalle mie parti, in Veneto ma assai vicino al Friuli Venezia Giulia, e mi ha fatto letteralmente impazzire. Gia' avevo sentito, ma alla radio, alcune sue prodezze al mixer, ma dal vivo, ballando sulla pedana attaccata alla consolle (e quindi vicinissimo a lui!) è stata una delizia pura, da non capire piu' nulla. Ritmo che definire indiavolato, cattivo e' un understatement: percussioni e sonorita' davvero di frontiera (tra l'umano e il sovraumano) e totalmente trascinanti. La cosa impressionante e' stata vedere questo maestro all'opera, quasi inesorabile negli sguardi, assai serio, apparentemente distaccato ma molto fermo, calmo, sicuro mentre lavorava: la sua musica era una tormenta di suoni, la gente era assolutamente indiavolata, e lui là, così paciocco, tranquillo. Quasi che la cosa non lo riguardasse. In piu', ha questo aspetto un po' piratesco (con i baffi), da vero spacciatore di suoni incredibili. A rigor del vero, devo anche dire che trasmetteva simpatia quando i fans lo andavano a salutare: e' vera la sua leggendaria disponibilita'. Musicalmente, tecnicamente, non posso dire che "Meraviglioso!. Stratosferico vederlo lavorare. Ed io non posso dirmi dj di fronte a cotanta bravura... quindi, lascio il titolo nobiliare a chi lo merita! Riporto una battuta del vocalist della serata, che ad un certo punto ha detto : "Prima c'erano solo i dj tedeschi, poi e' arrivato Mario a dare loro una regolata". Mitico.
Questo lungo preludio per farvi capire che non dico tutto questo per com'e' fisicamente. Certo pero' che sapere che Mario Piu' e' cosi' bravo e pure cosi' bono, mi lascia di stucco, (che sia un barbatrucco?), produce dei paragoni similteologici, mi fa essere blasfemo. Quindi, guardatevi queste foto. E se volete saperne di piu', visitate www.mariopiu.com e www.metempsicosi.com .
Ps. per Mario. Vero che suonerai alla Love Parade?
Kiwi
ar