ORSI ITALIANI MAGAZINE



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Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e' pertanto riservata a persone maggiorenni

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Il caposquadra

Racconto breve di Abarbuk


Primo giorno di lavoro, nella mia nuova ditta di costruzioni espositive, vengo presentato a quelli che saranno i miei colleghi fra cui il primo: il capo squadra, maschio.

La prima cosa che noto di lui sono il pizzo di pelo biondo castano e i suoi occhi azzurri  magnetici.

Comincio a scendere e osservo che dalla sua polo escono dei peli molto folti e lunghi, un fisico prestante con quella pancia un pò rotonda che fa tanto 50 enne ma sexy da morire, già immaginavo di vederlo nudo e al solo pensiero provavo una forte eccitazione.

Scendo ancora più in giù e gli osservo il pacco esagerato sembrava scoppiasse tanto era grosso (mi piace pensare ancora adesso a distanza di tempo che fosse eccitato x avermi visto) insomma un orso in piena regola con tutti canoni che cerco in un uomo.

Ci diamo la mano, la sua esagerata (già le immaginavo sul mio culo), una stretta di mano intensa e decisa da maschi che lui apprezza e mi dice "complimenti hai forza in quel corpo possente" (sono 190 x 100,  40 enne e barbuto).

L' apprendistato fu massacrante e umiliante, non perdeva occasione di offendermi e insultarmi davanti a tutti x sottomertermi (non ho un carattere facile), però non cedetti e imparai il lavoro.

Dopo un pò di tempo il capo dell' azienda ci comunica che bisogna andare a fare una fiera ma che bastano 2 persone, non era grande la fiera, allora il capo squadra dice "vado con il nuovo arrivato (me medesimo! eccitato al solo solo pensiero di stare da solo con lui alcuni giorni) così lo mettiamo alla prova", "d'accordo" dice il titolare.

Si parte, arriviamo a destinazione centro Francia, andiamo alla spazio fieristico e cominciamo a lavorare fino al pomeriggio.

Finito di ultimare le cose del primo giorno si va in albergo: sorpresa... la prenotazione è sbagliata ed è rimasta una sola camera matrimoniale disponibile, "che si fa?" dico io.

"Semplice" dice lui "la prendiamo, tanto siamo tra uomini che vuoi che succeda!"

Andiamo in camera sistemiamo le nostre cose e a turno ci facciamo una doccia, (speravo di vederlo almeno in mutande, ma niente), saperlo nudo nella doccia mi provoca un'eccitazione esagerata che a momenti sborro senza toccarmi.

Scendiamo a cena e parlando di tutto un pò, scopro una persona piacevole dietro quella corazza da duro.

Scopriamo che abbiamo molte cose in comune, e parlando abbiamo perso la concezione del tempo, e notando che si era fatta una certa ora lui mi dice "vado a letto, sono stanco, però ti offro l'ultimo bicchiere di grappa fatta da me, ma in camera" "ok" dico io.

Arrivati in camera mi offre la grappa e mi dice "devo confessarti una cosa, però se per te è un problema mi adeguo", e dico, "dimmi pure", "ho l'abitudine di dormire nudo, sai con mia moglie ho preso questo vizio", e gli dico "non c'è problema, figurati non sei il primo uomo che vedo nudo, facendo palestra ne vedo di uomini nudi nelle docce (il mio buco era già bagnato e dilatato e il mio cazzo duro come roccia)".

Vado in bagno, mi faccio il bidè e metto sul mio buco la crema nella speranza che accada qualcosa (non si sa mai) e vado a letto, aspetto che lui arrivi almeno mi godo lo spettacolo nel vederlo nudo.

Rimango senza parole!

Magnifico, vederlo nudo è sconvolgente, eccitante.

Si mette a letto, scambiamo ancora due parole, nel darmi la buonanotte mi dice "avresti dovuto vederti che faccia hai fatto nel vedermi nudo, ma sei sicuro di aver visto un uomo nudo prima d'ora?"  "Certo che sì" rispondo io "ma mai uno come te", "sarà" dice lui e mi da la buonanotte.

Passano le ore ma il sonno non arriva, sono turbato e eccitato da morire avrei bisogno di sfogarmi, lo sentivo respirare accanto a me, lo guardavo dormire, era dolcissimo e sospiravo, avrei voluto leccarlo tutto e fargli un pompino di quelli che so fare io (ho una certa esperienza), ma rinuncio, non mi ha dato speranze così, mi prende il sonno ma è un sonno leggero, averlo li accanto a me è devastante

Cedo a Morfeo mi addormento, ma vengo svegliato all'improvviso da un' abbraccio che sembrava una morsa, sentivo le sue mani sul mio corpo, il suo respiro sulla mia schiena e il suo cazzo che puntava il mio buco, dritto dritto al mio buco, e mi dice "ho voglia di scoparti dal primo giorno che ti ho visto" (cazzo sto sognando di fare l'amore con lui, ma non è un sogno).

Mi sento penetrare con una foga da orso, sentivo il suo cazzo caldo ed enorme dentro di me come una trivella che buca la roccia in una galleria, il suo respiro affannoso e ansimante lo sento dentro di me, forte come un toro che mi prende e fa di me quello che vuole.

Mi sento in estasi, mai goduto così prima, sa il fatto suo il capo squadra, ne ha fatta di esperienza nello scopare... va avanti, mi scopa, ormai ero suo, nulla poteva distrarlo.

Ha una resistenza da urlo, mi ha dilatato il buco con il suo enorme cazzo, mi prende come vuole ma il massimo è quando lo vedo sopra di me ansimante e sentire che spinge con tutta la forza che ha, mi bacia, mi da la sua lingua sento il suo pizzo e il suo petto villoso su di me, sento che sta per venire, si lascia andare dentro di me...

Sento i suoi schizzi di sborra calda dentro di me...

Si lascia andare su di me, sfinito mi bacia ancora e poi ancora e sussurra "mai goduto così prima d'ora, neanche con mia moglie: ci sai fare con il culo tu"

"Non è finita qui" dico io "adesso viene il bello!"

Glielo prendo in bocca, sento ancora il suo seme caldo e salato che sa di mare,  gli faccio un servizietto, diventa duro nella mia bocca, gli faccio sentire la lingua ...

Non solo ha un'asta da sballo ma anche due palle proporzionate e pelose, le lavoro per bene, vado su e giù con la bocca: è in estasi, urla, sta per venire, gode e la sua sborra calda e salata scende dritto in gola.

Sborro anch'io sul suo corpo e ci lasciamo andare, ci addormentiamo così, esausti e abbracciati.

Sono le 7 del mattino il sole penetra tra le persiane e ci trova abbracciati e lui baciandomi sulla bocca mi dice "sei mio, solo mio ti ho desiderato dal primo giorno che ti ho visto e adesso non mi scappi più".

Sono passati anni da quella notte e lo divido ancora con sua moglie: sei fantastico uomo mio per sempre tuo.

Se vi è piaciuto il mio racconto scrivetemi: abarbuk@yahoo.it


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