ORSI ITALIANI


Le recensioni di Emilio Campanella

Luglio 2011


ULTIME (?) OSSERVAZIONI SULLE MOSTRE VENEZIANE IN CORSO IN QUESTI MESI


Domenica scorsa, 24 Giugno, sembrava Ottobre, quindi, con un ospite milanese, abbiamo deciso di fare un giro di cose d'arte in citta'.
In questo modo riprendo il discorso interrotto con la mancata visita al padiglione di Singapore, a S.Apollonia, dove nella chiesa sconsacrata, gia' sede di Jesurum, si puo' assistere al bellissimo video 'The clouds of unknowing' di Ho Tzu Nyen, un lavoro in vari episodi, della durata di 35 minuti. Accanto al palazzo che ospita la mostra dedicata a Pino Pascali, a S. Apostoli, a Palazzo Malgilli Valmarana, la seconda parte di FUTURE PASS, iniziata all'Abbazia di S. Gregorio; anche qui fantasiose follie estremo-orientali scelte con molto gusto e coerenza.
L'istituzione e' sempre Claudio Buziol. Un ulteriore legame si trova in Campo S.Giovanni e Paolo, nelle sala S.Tommaso: OSCURITA'-DARKNESS, opere di artisti dal SIFANG ART MUSEUM.
Notevole occasione di visitare Palazzo Bembo in Riva del Carbon, a Rialto, e' la bella mostra collettiva PERSONAL STRUCTURES, che si snoda in venti sale e propone un ventaglio di nomi mozzafiato: Ermann Nitsch, Lee Ufan, Marina Abramovic, Roman Opalka, fra gli altri.
Al primo piano nobile: ETERNAL LOVE di Wolfgang Joop, che snocciola inquietanti angeli in marmo, delicati tessuti, scimmioni inaspettati, accuratissimi disegni!
Da ultimo ho recuperato il Palazzo Pesaro Papafava a Cannaregio, chiuso durante la notte bianca, e che merita assolutamente una visita.
Apre le sue sale al padiglione della Macedonia, ricco di stimolanti proposte, ed in specialmodo: IL SALTO  di Zarko Baseski, una notevolissima emozionante  installazione costituita da tre sculture sovradimensionate ed iper-realiste, di due uomini che saltano l'uno sull'altro, impressionanti, anche per le dimensioni in una sala 'troppo' piccola...' l' effetto e' notevole.
Concludo polemicamente con Palazzo Grimani, dove tenevo ad accompagnare il mio ospite a vedere i teleri di Paolo Veronese da S. Sebastiano, visibili per l'ultimo giorno, prima di essere riportati in sito, ultimato il restauro della chiesa, ed in attesa di rivederli, ma a dodici metri d'altezza! Mi sono reso conto che il percorso del palazzo, come si sa, limitato al solo piano nobile, era stato diviso per l'altra esposizione dedicata a Fausto Pirandello, curata da Vittorio Sgarbi; quindi, due mostre, due biglietti, spezzando il percorso, di visita... mah!

emilio campanella                                                                  

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