ORSI ITALIANI MAGAZINE
ATTENZIONE
/ NOTICE
Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e'
pertanto riservata a persone maggiorenni
This page contains pictures of male
nudity and a text with homoerotic contents: it's intended for persons
over 18
Bruno il mio bel poliziotto
Un racconto di aramis1976
Bruno
il poliziotto, e'stato senza alcun dubbio uno dei miei migliori
acchiappi.
Accadde tutto nel febbraio del 2007, ero sul treno
Roma-Napoli C.le e dovevo fermarmi a Fossanova dove avevo lasciato
l'auto.
Mentre aspettavo il treno delle 19:30, rimasi colpito da un uomo
in divisa decisamente arrapante: sui 35 anni, altezza media, robusto con
una bella pancia dura e soda, moro, pizzetto nero folto ma ben scolpito
e testa rasata e completamente liscia, nessun dubbio: Bruno si faceva
notare.
Iniziammo a parlare un po'sui ritardi che fanno i treni in
Italia e via, soliti argomenti che uso per attaccare bottone, a quel
punto, una volta saliti fu naturale per noi metterci seduti vicini.
La
fortuna volle che la nostra carrozza era semivuota e cosi'iniziai
subito a incalzarlo 'certo, con una divisa cosi'addosso, sarai beato
fra'le donne eh?' e lui 'ma figurati, e poi guarda qui...', mi mostro' la
fede al dito!
Nulla mi eccita piu'di un uomo sposato, perdipiu'un
poliziotto.
Io, maschio quanto lui, decisi di uscire allo scoperto
'no, io non sono sposato, qui in Italia per me non e'possibile
sposarmi', e lui con grande spontaneita' rispose 'ah sei gay?, ti giuro
che non lo avrei mai detto', effettivamente, non per vantarmi ma penso
di essere un buon maschiotto ruspantello.
Poco dopo mi incalzo' 'sai
che anche io qualche esperienza gay l'ho avuta?'
A sentire quelle
parole mi venne un cazzo durissimo, indossavo jeans molto larghi che
lasciavano spazio a un bozzo simile al tendone di un circo sorretto dal
palo centrale! Bruno, il mio bel poliziotto, se ne accorse e visto che
eravamo quasi soli soletti mi accarezzo' il bozzo dei jeans con la sua
mano robusta e pelosa.
Mi disse 'sei gia'armato eh?'. E io 'si Bruno, mi
arrapi moltissimo'. 'Ti andrebbe di venire a casa mia domattina?' disse
lui 'abito a Fossanova e mia moglie non c'e', io ho il giorno
libero...'
Detto fatto, la mattina dopo mi precipitai di buon' ora a casa
sua, saranno state appena le 8 quando arrivai.
La porta socchiusa, bussai
entrai e lui 'vieni vieni pure, sono qui in camera'.
Appena lo vidi mi
venne un cazzo durissimo e avendo gli stessi pantaloni larghi larghi
del giorno prima si vedeva di tutto e di piu', Bruno era in canotta e
pelo che strabordava fuori ovunque, sdraiato sul matrimoniale a a gambe
allungate, muscolose e pelose da far invidia a un calciatore,
allungo' un piede sulla patta dei miei pantaloni dicendomi 'senti
qua' che mazza, senti'.
Io gemevo e restavo rigido e arrapato al massimo
e mentre lui mi toccava il bozzo con quel 46 di piede, pianta larga e
allucioni io gli dicevo 'mi arrendo Bruno, fammi quello che vuoi' e lui
'con piacere, del resto devi arrenderti per forza con un bestione come
me'.
Abbassandomi la zip dei jeans me lo tiro' fuori turgido e bagnato
di precum e inizio'a spompinarmi con dolcezza e fermezza al tempo
stesso, sputandomi sulla cappella e massaggiandomela con le sue
labbra, non troppo carnose, ma morbide e rosse, che solitamente il
pizzetto folto nascondeva.
Dopo avermi spompinato a dovere mi fece
sdraiare sulla scrivania del suo studio, diciamo cosi', 'e continuo' ancora
a lungo con la sua bocca avviluppandomi la cappella.
Io ormai ero
completamente alla sua merce', infatti dopo pochi minuti e dopo aver
fatto colare parecchia saliva dal cazzo e giu' nel buchetto, mi prese a
scopare a gambe larghe e mentre mi scopava mi segava il cazzone, a un
certo punto poi lo toglieva e mi spompinava di nuovo...
Andammo avanti
cosi' a lungo finche'non venni con degli zampilli degni di un pornodivo
e lui con me.
Alla fine ci baciammo appassionatamente ed io mi
congedai: 'ti rivedro' amico mio?' gli dissi, e lui con aria solenne mi
rispose 'chi lo sa', ma forse si''.
Tornai a casa soddisfatto e anche
un po'stanco ma consapevole che avrei fatto di tutto nei mesi a venire
per rivedere il mio bel poliziotto, Bruno mi aveva rubato il cuore e di
sua moglie francamente non me ne fotteva un tubo, la mia storia con lui
era appena cominciata.
aramis1976
ORSI ITALIANI