ORSI ITALIANI MAGAZINE


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Il bello di un costume

Un racconto di Orso Napoletano

Fin dai primi anni adolescenziali ho sempre desiderato di poter vedere anche solo per una volta il pene di mio padre, se non altro per confrontare se il mio fosse paragonabile al suo che ho sempre immaginato essere di dimensioni notevoli. Ho tentato in tutti i modi, spiandolo dal buco della serratura mentre si lavava ma metteva sempre i suoi abiti appesi alla manica della porta impedendo la vista, togliendo l'accappatoio dal bagno ma lui con un asciugamano in vita raggiungeva sempre la sua stanza per rivestirsi e infine mettendo una telecamerina in bagno ma dai piani d'appoggio dove potevo sistemarla non veniva mai ripreso niente di interessante.

Una mattina d'estate di 2 anni fa capita pero' l'incredibile, mio padre ha una settimana di ferie, cosa nuova dal momento che lavorando nei cantieri navali d'estate non le aveva mai avute, e io ero gia' tornato dalle solite vacanze che facevo con i miei amici. Non avendo preventivato nulla e non riuscendo a prenotare niente, ci propone di passare alcuni giorni al mare tutti insieme in un paesino a pochi chilometri ritornando cosi' la sera a casa nostra.

Accetto volentieri e andando a mare vedendolo in spiaggia con un costume a slip, si riaccende in me il desiderio di poterlo vedere nudo. Passo tutto il pomeriggio a pensare a un modo per poter saziare questo mio desiderio finche' non mi viene un'idea, ovvero, sapevo che mio padre aveva solo due costumi entrambi a slip e  l'indomani ritornando a mare avrebbe dovuto per forza indossare l'altro, siccome ero sicuro che mia madre al ritorno gli avrebbe lavato quello che stava indossando ora, e cosi al ritorno mentre loro erano andati a dormire e tutte le cose da portare il mattino seguente erano pronte, prendo il costume di mio padre e decido di slargare gli elastici nel punto dove si inseriscono le gambe e viene sostenuto lo scroto.

L'indomani raggiungiamo la spiaggia e noto con piacere che mio padre come avevo previsto aveva indossato proprio quel costume. Si distende sul lettino e purtroppo non riesco a vedere niente finche' ad un certo punto sempre disteso sul lettino, abbassa i piedi a terra divaricando  le gambe,  e  il costume da me allargato non aderiva perfettamente alla pelle permettendomi di vedere il suo pene moscio che addirittura ad un certo punto andandosi a grattare non risultava piu' essere coperto dalla stoffa.
Mio padre non si accorse di nulla quindi ho avuto tutto il tempo di guardarmelo e osservare che almeno a riposo era delle mie stesse dimensioni.
Mi resi pero' conto che eravamo su una spiaggia pubblica e se qualcuno se ne fosse accorto questa situazione l'avrebbe messo a disagio quindi mi venne la brillante idea di dirgli: 'papa' ma che fai metti i tuoi gioielli in bella vista?' ridendo . Lui imbarazzato lo copre subito e mia mamma ingenuamente gli dice ' e' vabbeh il costume e' vecchio a furia di lavarlo si sara' allargato, vattene a comprare un altro ' ; e io che indossavo un costume a boxer e ne avevo un altro a slip in borsa gli proposi  'ma no dai il paese e' lontano fai una cosa prendi pure il mio costume'.

Mio padre accetto' e ando' negli spogliatoi a cambiarsi, uscendo ritorno' da noi e la situazione ora  si era invertita, il mio costume era due taglie in meno alla sua, essendo mio padre piu' grassoccio, per cui gli andava stretto e non solo gli stringeva il pacco ma dietro il sedere non era completamente coperto, cosi gli propongo di fare cambio, ovvero di indossare io quello a slip e lui quello a boxer che avendo i lacci poteva essere regolato e sicuramente sarebbe andato meglio.
Cosi' facciamo e andiamo insieme alla cabina dello spogliatoio, entro io per prima e mi tolgo il costume e mi resi solo ora conto che non potevo certo uscire nudo mentre mio padre sarebbe poi entrato dentro a cambiarsi essendomi dimenticato di portare degli asciugamani e dall'interno della cabina chiesi a mio padre andarne a prendere uno ma invece non potetti credere alla sua risposta ovvero: ' ma no dai fai una cosa apri e girati verso la parete che entro pure io e ci cambiamo di spalle'. 

Non riuscivo a credere alle sue parole e anche se titubante gli rispondo 'ok, va bene';  gli apro la porta e cosi messosi di spalla  a me si tolse il costume. 
Nel passarcelo dovetti girarmi un pochettino e notai che lui non mi guardo' in faccia ma butto' subito gli occhi sul mio pene e prendendo il costume in mano mi fa 'eh beh sei un uomo anche tu ormai' e io gli feci 'ma papa' non guardarmi' e lui 'no no scusa mi e' caduto l'occhio, in fondo dai anche a te prima e' caduto sul mio!'

Cambiatoci i costumi uscimmo e trascorremmo tranquillamente la nostra giornata a mare. Al termine avevamo l'abitudine di farci una doccia e rivestirci alle doccie io mantenendo l'asciugamano a mio padre e lui a me mentre ci cambiavamo i costumi con gli slip. Cosi faccemmo pure quel giorno e tornando a casa pensai che l'indomani non ci sarebbe stato motivo di nascondersi a mio padre avendomi visto nudo.

Il giorno seguente al termine della giornata andammo a farci la doccia consueta, le doccie erano disposte in linea e non avevano le tendine, mio padre si mise nell'ultima e io in quella prima, mentre ci docciavamo mi tolsi il costume e quando mio padre usci' dalla sua doccia mi vide completamente nudo e mi disse ' ma che fai perche' ti sei tolto il costume?' e io ' perche' la sabbia mi da troppo fastidio e cosi riesco a levarmela meglio in fondo gia' mi hai visto nudo', e lui ridendo ' vabbe' se non da fastidio a te'.

Uscii e mi rivestii e lui mi chiese come consuetudine di mantenergli l'asciugamano in vita per potersi togliere il costume, e in quell'attimo non so cosa mi abbia preso, cosa mi salto' in mente, ma mentre si tolse il  costume e aveva preso la mutandina per indossarla feci cadere l'asciugamano e sorpresa delle sorprese non solo potevo vedere finalmente mio padre completamente nudo, ma aveva anche il suo pene eretto, e che pene!, come pensavo, a malincuore, era di circa 3-4 cm piu' grande del mio e molto piu' largo. Lui imbarazzatissimo si giro' e si rivesti' di corsa e incavolato mi urlo' 'ma che fai, stupido?' e io gli chiesi scusa e gli dissi che mi era scappata da mano, cosa non vera visto che l'avevo fatto di proposito.

Il giorno seguente ugualmente ci ritrovammo insieme nelle doccie e ugualmente io mi spogliai nudo mentre mi docciai ma incredibilemente quando ebbi finito e uscii dalla doccia trovai anche mio padre nudo.
Gli chiesi:  ' ma come ieri ti sei incavolato e ora ti sei spogliato tu completamente nudo?' e lui rispose con ironia e sogghignando come me il giorno precedente ovvero ' la sabbia da fastidio e cosi l'ho tolta tutta, in fondo gia' mi hai visto nudo, che male fa!' e io ' no figurati nessun problema', ma invece il mio pene mentre parlavo si era indurito  e lui guardandomi mi fece ' ah pero' siamo proprio padre e figlio, abbiamo le stesse reazioni!'.

Io imbarazzatissimo mi rivestii e gli dissi ' ma no che dici?' e lui infierendo ' comunque complimenti bell'attrezzo' e io ' ma papa' che dici e poi non e' alla tua altezza' e lui ridendo si rivesti' e tornammo a casa con la brutta notizia che tra due giorni sarebbe ritornato a lavorare e quindi domani sarebbe stato l'ultimo giorno di mare e che dovevo approfittarne perche' quella sarebbe potuta essere l'ultima occasione per rivedere il suo attrezzo


CONTINUA


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