ORSI ITALIANI MAGAZINE




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Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e' pertanto riservata a persone maggiorenni

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Adoro iniziare il wekend!

Un racconto di Danny


I racconti pubblicati possono contenere descrizioni di sesso non sicuro: ricordate, sono opera di fantasia! Nella vita reale praticate sempre il Sesso Sicuro usando il preservativo.

The stories published in this section may contain descriptions of unsafe sex: remember, it's fiction! In real life always practice Safe Sex by using condoms.


La vista di quel culo grosso ma perfettamente proporzionato, quell’apertura così dolce e attraente a vedersi ma tanto, tanto accogliente, ha acceso in me fantasie da capogiro.

Certo che, anche se giovane con i suoi 28 anni, Massimiliano mi ha colpito tantissimo.

Degno figlio del padre, Giacomo, gran pezzo di uomo appena cinquantenne e mio caro collega da moltissimi anni.

Ma andiamo con ordine. E’ venerdì sera e come ogni inizio weekend sono a casa di Giacomo per una pizza.

Dopo il lavoro è una consuetudine: aperitivino al bar, doccia insieme per un relax a 360 gradi e poi telefonata alla pizzeria sotto per il solito ordine.

Questa volta sono 3 le pizze, si aggiunge anche la 4 stagioni di Max che essendo a casa solo ha chiesto se poteva farci compagnia.

E come dirgli di no ?

Appena usciamo dalla doccia, il tempo di metterci lo slip ed ecco Max che oltre al suo sorriso ci porta anche una bellissima e golosa torta, una fantastica millefoglie con frutti di bosco.

Il “cucciolo”, così lo chiamo io, è pasticcere ed quindi una delle cause della nostre prominenti panciotte.

Dopo la pizza e aver gustato una bella fetta dii millefoglie decidiamo di guardare la partita e ci mettiamo sul divano tutti e tre insieme.

Avere vicino questi due orsetti mi mette una certa eccitazione.

Massimiliano non sa nulla di me e di suo padre e quindi devo aspettare che vada a casa per poter avanzare un approccio con Giacomo.

- “Max che ne diresti di restare a dormire da Danny? Sicuramente non avrà nulla da dire e gli farà piacere. Dai così domattina siamo già pronti per andare all lago”

Non capisco questa “uscita” di Giacomo ma certamente non posso contraddirlo anzi…

- “Si, dai Massimiliano, papà ha ragione: puoi dormire qua sul divano, in 10 secondi lo trasformiamo in un letto comodissimo”, aggiungo io.

- “E va bene uomini, mi avete convinto ma …attenzione ! Di notte io russo parecchio, spero di non disturbarvi…”

- “Ma no figliolo, vedessi che sasso Danny: neppure una bomba riesce a smuoverlo….”

Andiamo a dormire. Oddio dormire è una parola grossa.

Appena in camera, neppure il tempo di toccare il letto che le nostre lingue sono una nella bocca dell’altro.

Sentire il corpo di Giacomo sul mio, i soffici peli che lo ricoprono interamente a partire dal petto fino alla zona inguinale mi dà una carica senza eguali.

Stasera ho proprio voglia di essere penetrato in lungo e in largo.

Nonostante sappia che in soggiorno c’è Massimiliano cerco di non farmi problemi… non penso gli salti in mente di venire in camera nostra….

Preparo subito il cazzo di Giacomo, ce l’ho davanti a me bello, grosso, che svetta in tutta la sua virilità.

Piano piano lo faccio scivolare nella mia bocca e la mia lingua si gusta gli umori che già escono copiosi.

E’ bellissimo sentire Giacomo che a ogni mio colpetto ansima e gode come un matto… mi eccita.

- “Oooohh sì Danny, colpisci più forte con la lingua, mi fai impazzire, gusta tutta la mia sborrina per te… prendila amore, siiiiiiiiii ooohhhhh daiiiiiii, bravissimoooooooo”

- “SSssshhhhh dico io mettendogli il dito indice sulla sua bocca… Di là c’è Max… vuoi che ci senta… ?”

- “Oh guarda, fosse per me…. avrei una bellissima idea…. Ma tu pensi che il mio piccolo non si sia mai accorto di nulla di noi due? Guarda che non è più il ragazzino ingenuo che hai conosciuto”

- “Beh sì, hai ragione Giacomo… So che è tuo figlio e… non dovrei dirtelo ma… Max è proprio un bel maschio, tutto da godere fino in fondo… Ha un culo che ci morirei dentro…”

- “Eh Danny, non dirlo a me… quante volte lo guardo mentre esce dalla doccia o gira in slip per casa… sono suo padre, sì ma… l’occhio vuole la sua parte…”

Con la mano accompagno i movimenti dell’asta di Giacomo che arriva fino alla gola impedendomi quasi di respirare per la dimensione davvero notevole.

Finalmente ho lubrificato per bene il suo cazzone e mi metto in ginocchio sulla parte laterale del letto.

Gli offro il mio culo e con le mani mi allargo le natiche in modo da spalancare la mia caverna per quel cazzo di tutto rispetto.

Con un colpo deciso Giacomo mi penetra completamente e sento le sue palle sbattere contro i miei glutei.

Non riesco a trattenere un urlo misto di piacere e di dolore.

Spero solo che Massimiliano si sia già addormentato e non abbia quindi sentito nulla. Come non detto….

- “Toc Toc…. è successo qualcosa ? Danny che hai da url….”

La frittata è fatta. Massimiliano ci ha colto in fragante.

Io appecorato col cazzone di suo padre conficcato completamente nel mio culo.

Ma non immaginavo certo la reazione di Massimiliano…

- “Ecco, qua vi divertite e non mi dite nulla ?.....”

Giacomo prese subito la palla al balzo e scoppiando in una fragorosa risata disse a Max:

- “Prego amore mio, accomodati pure.

Aiuta papy a farsi questo bel manzo. So che a Danny piace molto il tuo bel culone… offriglielo subito e saprà lui come fartelo godere…”

Rimango esterrefatto ma allo stesso tempo eccitato.

In un baleno Massimiliano toglie il favoloso slip rosso fuoco che indossa e si mette in ginocchio davanti al mio viso.

Ha un culo meraviglioso, sodo, ampio.

I glutei completamente glabri e lisci ricordano due calotte sferiche.

All’interno un’abbondante copertura di peli che gli conferiscono virilità, mascolinità sono il sentiero ideale per arrivare all’ambito buchetto, largo, accogliente, caldo.

Non resisto e umetto subito il mio indice e inizio a esplorare quel bellissimo antro.

Affondo tutto il mio viso e inizio a leccare il culo di Massimiliano senza tralasciare nemmeno un millimetro.

Senza fatica la mia lingua scivola internamente quasi fosse risucchiata da un vortice.

Mi sto gustando completamente il bellissimo culo di Max e nel frattempo suo padre aumentata il ritmo e l’intensità dei colpi e mi sta spaccando completamente il culo.

Anche Massimiliano risente dei colpi di suo padre dentro di me:

- “Siiii, dai papy, spaccagli il culo, fagli sentire che maschio sei ! Sborralo, piscialo, non dargli scampo…”

- “Ohhh Max, ottima idea…. Anche tu però farmi sentire gli umori che del tuo culone, daiiii siiiii lo sento già bagnato ooohhh siiiiii…. Mi affoghiiiiii porcoooo, siiiiiii, mi stai bagnando tuttooooooo….”

Il culo di Massimilano si mette a squirtare come una fontana, schizzi incontrollati di umori anali mi riempiono completamente la bocca.

Bevo quel nettare come se fosse l’ultimo gesto della mia vita… troppo buono, troppo eccitante.

Giacomo si stacca da me e dice:

- “Wow ! Bravo Max, vedo che Danny ti ha fatto felice… dai ora facciamo il culetto per bene. Hai mai sentito due bei cazzoni trapiantati nel tuo culone ?”

- “Ohhh papy siiiiiii, mi piacerebbe…. Mi hai fatto riprendere a squirtare…. Oohhhhh, vedi come sono ancora bagnatooooo? Siiiiiiii, datemelo tutto”.

Non appena terminata la frase, Danny si sdraia e invita Max a sedersi sul suo cazzone.

- “Su cucciolo… vieni sopra allo zio Danny…. Ooohh siiiiiii ooohhh mein Gott che culoooooooooo”

Intanto apro bene le natiche a Max per fare spazio al cazzo di suo padre.

Ancora bagnato dalle mie secrezioni, Giacomo non fatica a entrare nel culo del figlio nonostante fosse già abbondantemente occupato dal mio cazzone.

Massimiliano rimane per qualche secondo frastornato.

Non gli era mai capitato di prendere contemporaneamente due cazzoni XXL dentro di se.

Per penetrarlo più profondamente il padre lo sculaccia sonoramente.

Di riflesso sento che anche il mio uccello riesce a penetrare quell’incredibile caverna sempre più in profondità.

Con Giacomo l’intesa è perfatta, i nostri cazzoni stimolano la prostata di Max con un sincronismo perfetto.

Anche io sento il cazzo di Giacomo stantuffare alla grande nel culo del figlio e i rimbalzi di Massimiliano fanno vibrare i nostri corpi facendo salire ancora di più l’adrenalina in noi.

Max mi offre i suoi seni, i suoi capezzoli sono veramente giganteschi e con le dita cerco di strapazzarglieli ancora di più.

Sul suo viso smorfie di dolore misto a piacere finchè chiede a suo padre di uscire dal suo culo perché vuole gustare finalmente in bocca il suo cazzo.

Giacomo esce improvvisamente dal culo di Max lasciando anche in me un vuoto enorme.

Ormai solo io ho il pieno controllo del culo del mio “cucciolo”.

Giacomo riempie la boccuccia del figlio che spalanca le fauci come un serpente che si pappa una gazzella.

Giacomo insiste sempre più nei colpi provocando persino dei profondi conati di vomiti a Massimiliano.

Mi stacco pure io dal culo di Massimiliano e gli infilo l’uccellone nella sua bocca.

Direi che Max possa ritenersi soddisfatto dai nostri due uccelli: se li è gustati completamente in ogni suo antro specialmente quando finalmente suo padre e io gli riversiamo prepotentemente tutto il nostro nettare in gola.

Anche il suo viso è coperto completamente dal nostro sperma che gli cola da ogni parte.

Il nostro cucciolo si rilassa e si mette supino.

Giacomo inizia a leccargli le palle veramente molto gonfie, io invece mi occupo del suo cazzo turgido, molto grosso, con una cappella diventata di dimensioni esagerate tanto che fatico a prendere in bocca.

Con due dita riesco anche a masturbagli il buchetto e questo lo fa veramente impazzire:

- “Ohhh bastaaaaaaa smettetelaaaaa, ooohhhhh non ce la faccio piùùùùùù, mi state facendo venire. Siete due porchiiiiiiii siiiiii, dai Danny spingi quelle dita nel mio culooooo daiiii ooohhhhhhh”

- “Bravo figliolo, dai che papy e Danny ti fanno godere, daiiiii vieni, facci vedereeee la tua sborrona calda per il tuo papy e il suo amichetto, si, dai facci bere anche a noi si daiiii bravooooo”

E finalmente dopo un urlo soffocato anche il mio cucciolo finalmente viene.

Sinceramente non ho mai visto schizzi così potenti.

Molti hanno raggiunto la parete e sia io che Giacomo siamo completamente pieni di quel dolce nettare.

Con la lingua ripulisco tutto il corpo di Giacomo, assaporo nella mia bocca tutto quell’abbondante seme che riverso nel culone di Massimilano.

Anche Giacomo fa la stessa cosa: mi ripulisce completamente e riversa nel culo di suo figlio tutto il raccolto.

Massimiliano ci fa un ultimo regalo prima di cadere addormentato sfinito dai nostri cazzoni: supino appoggia i piedi sulle spalle del padre mostrando tutto il suo bellissimo culo che comincia a eruttare fiumi di sborra: sembra veramente una cascata e se ci fossimo fatti un selfie intanto che io e Giacomo ci baciavamo, sarebbe stato un quadretto veramente idilliaco.