ORSI ITALIANI MAGAZINE




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Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e' pertanto riservata a persone maggiorenni

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Japanese Pleasure

Un racconto di Danny


I racconti pubblicati possono contenere descrizioni di sesso non sicuro: ricordate, sono opera di fantasia! Nella vita reale praticate sempre il Sesso Sicuro usando il preservativo.

The stories published in this section may contain descriptions of unsafe sex: remember, it's fiction! In real life always practice Safe Sex by using condoms.


Dopo l’eccitante e positiva esperienza cinese (vedi il racconto Un vero uomo), ho deciso di intrapendere un viaggio in Giappone.

Mi sono documentato molto sugli usi e costumi di questo Paese e devo dire che penso di aver fatto una buona scelta.

Ovviamente non sto parlando solo dal punto di vista sessuale ma da una prospettiva generale.

Si sa che il Giappone vanta una cultura di tutto rispetto ed è un Paese molto all’avanguardia.

Anche la mentalità e il modo di porsi alla vita è completamente diverso da quello occidentale e questo è uno delle ragioni per cui non vedo l’ora di visitarlo.

Dal punto di vista sessuale ho visto che a livello pubblico i giapponesi sono molto pudici nel senso che anche i filmati hard nascondono sempre le parti intime.

Però devo constatareche a livello pratico gli uomini nipponici sono molto fantasiosi e si lasciano andare a pratiche che non sempre hanno riscontro da noi.

Sono molto bravi nei preliminari e un rapporto può durare parecchio tempo, si fa tutto con calma, senza fretta.

Un altro fatto che micolpisce è che il Giapponese, sempre a differenza dell’uomo occidentale, tiene molto al piacere del partner.

Molto spesso si vedono nei film che solo uno dei due alla fine raggiunge l’orgasmo ma l’altro è pienamente soddisfatto di aver compiuto bene il suodovere.

Naturalmente ho già preso contatti con un paio di orsi maturi per le mie notti brave.

Li ho conosciuto sempre tramite un sito ursino e sono Akihito e Katzumi.

Il loro profilo indica due uomini di bassa statura, tipico dei giapponesi, per nulla pelosi ma molto panciuti e sodi.

A dire il vero, a parte i loro visi molto solari e “pacioccosi” come dico io, Akihito e Katzumi hanno un culo davvero fantastico, sodo e veramente tondo ma allo stesso tempo molto maschio.

All’arrivo all’aeroporto di Yokohama trovo proprio Akihito e Katzumi che mi aspettano.

In versione “live” sono ancora più belli, abbigliamento sportivo ma elegante, sorrisi davvero accattivanti e un’accoglienza davvero cordiale.

Logicamente non conoscendo una parola di giapponese, i nostri primi contatti sono in lingua inglese e sia l’uno che l’altro lo parlano davvero molto bene.

Dopo neppure mezz’ora di strada finalmente arriviamo nella villa di Katzumi.

Giardino da mille e una notte, davvero spettacolare e con addirittura due piscine di grandezza inaudita.

Mi invitano a fare una doccia e a raggiungerli in accappatoio nella stanza “Kairaku no heya” ovvero “camera del piacere”.

L’apertura è la classica porta scorrevole a vetri quadrettati.

Appena entro mi sento subito a mio agio: completamente bianca, lucente con al centro un grandissimo lettone rotondo con solo un materasso.

Alle pareti ci sono un sacco di mensole e sopra un’infinità di giochi sessuali, vibratori, dildos, palline cinesi, corde, divaricatori, ecc. insomma di tutto.

Katzumi è sdraiato al centro completamente nudo.

Al suo fianco, inginocchio, Akihito col cazzo già in erezione e con il glande già grondante proprio sopra alla bocca dell’amico.

Katzumi si masturba e intanto ha la bocca aperta intento a raccogliere ogni goccia di presperma che esce dal cazzo di Akihito.

Akihito mi spiega che qualsiasi attrezzo sulle mensole è a mia completa disposizione.

Inizio con delle pinzette e le metto ai capezzoli già turgidi di Katzumi.

Insisto con diverse mandate alla chiavetta in modo da strizzargli i capezzoli in maniera molto determinata.

Vedo il mio giapponese che fa alcune smorfie di dolore ma che si trasformano ben presto in un viso completamente rilassato.

Katzumi con l’aiuto di Akihito alza le gambe mostrandomi il suo buchetto.

Akihito glielo allarga e mi invita a leccarglielo, cosa che faccio subito.

Katzumi inizia a emettere dei vocalizzi di piacere. Piano piano gli metto il dito indice e inizio a masturbargli quella bellissima apertura.

Katzumi si agita parecchio, la sua espressione è di pieno godimento e decido di infilargli delle palline in modo da smorzare questo suo esagerato piacere.

Le mensole offrono corone di circa venti palle di diverse dimensioni.

Inizio quelle che hanno alla base delle palline di 2 cm di diametro fino ad arrivare alle ultime con diametri che toccano addirittura i 7 cm.

Senza molto sforzo Katzumi riesce a prendere la prima decina di palle.

Pensavo di smorzargli un po’ il piacere ma evidentemente il godimento la fa da padrone. Katzumi si contorce ancora di più sotto l’effetto del piacere più totale.

Ha il culo già allargato da palle di 5 cm e decido di infilargli il resto.

Sento che Katzumi spinge per far uscire le ultime palle di dimensioni mostruose ma gli tappo il buchetto in modo da vanificare i suoi sforzi.

Allo stesso tempo Akihito preme a forza sul suo addome in modo da esercitare una pressione maggiore e aumentargli la sensazione di pienezza.

Improvvisamente prendo la cordicella e estraggo di colpo le palline dal culo di Katzumi provocandogli un po' di dolore.

Gli riserviamo lo stesso trattamento per altre tre volte solo che l’ultima volta gli infiliamo tutte e venti le palline.

Sembra essere senza fondo Katzumima dal suo sguardo vediamo che sta godendo e soffrendo allo stesso stempo.

Il suo respiro si fa affannoso e vediamo la fatica a trattenere tutto. Ancora un colpo deciso e gli estraggo tutto per poi rimettergliele a culo ancora aperto.

Dopo un paio di minuti decidiamo di far sfogare il nostro uomo e appena libero, Akihito spara fuori le palle in autonomia con una pressione tale da fargli diventare il buco come una vera caverna.

Appena il buchetto si ricompone, sia Akihito che io gli lecchiamo di nuovo il culo in modo da rilassarlo completamente.

Lo sforzo non è stato indifferente e anche il suo sfintere ha dovuto sostenere un duro allenamento. Lo lubrifico ancora per bene, lo massaggio, lo bacio, lo rilasso.

Katzumi si stacca dal quella invitante calotta e con un frustino sferza di colpi decisi ai morsetti che gli strizzano i capezzoli in modo da provocargli più dolore.

Piacere e dolore, dolore e piacere, alternando queste due sensazioni abbiamo alla nostra mercé Katzumi che comunque ci ringrazia per i servizi che sta ricevendo.

I capezzoli di Katzumi sono molto gonfi e stanno assumendo una colorazione molto più scura.

Intanto con un palmo gli premo le palle che si sono ingrossate a vistad’occhio.

Katzumi ha un forte stimolo e deve orinare.

Dapprima gli inibisco lo stimolo stringendogli con forza la base dell’asta virile ma poi mi metto in bocca il suo bell’uccellone in modo da permettergli di usarmi come suo pisciatoio.

Le prime timide gocce nontardano ad arrivare ma in pochi secondi mi trovo un fiume impetuoso che riesco a malapena a deglutire.

Anche Akihito vuole assaggiare quel nettare e con la mano faccio uscire il cazzo di Akihito dalla mia bocca per daglielo senza indugi a Katzumi.

Poi lo estraggo anche dalla sua bocca e pisciando ancora lo trasformo in una "fontanella pubblica”.

Vedeste gli zampilli: ci bagniamo tutti e tre competamente. Finalmente Akihito finisce le sue “risorse” e ci chiede se gli riserviamo lo stesso trattamento.

Riprendo poi a masturbare il buchetto di Katzumi, con movimenti lenti entro e esco dal buchetto tutto fradicio anche dai suoi umori.

Esco, entro, esco e poi aumento il numero di dita che lo penetrano fino ad arrivara a masturbare quella cavernetta con quasi tutta la mano. Akihito mi fa un cenno e mi fa capire che Akihito è pronto per i nostri cazzi.

Mettiamo il bel giapponese nella classica posizione “alla pecorina”. Il buchetto che ci offre è ormai pronto. Inizio io esenza sforzo lo penetro per bene. Akihito sembra apprezzare molto il nuovo estraneo nel suo favoloso culo.

Continua a spalancare la bocca, segno che vuole qualcosa anche lì.

Ma lo lasciamo alle sue voglie e anche Akihito si concentra sul buchetto tanto ambito.

Mi sdraio supino in modo da lasciare spazio anche a Akihito. Il buchetto di Katzumi è talmente largo che ci starebbe anche un treno.

Akihito prende poi un dildo e un vibratore di dimensioni stratosferiche.

Lubrifica per bene l’entrata di Katzumi che si dilata ulteriormente per cercare di accontentarci.

Piano piano lo penetriamo dapprima col dildo e poi col mega vibratore.

Stiamo sempre molto attenti a non provocargli lacerazioni o comunque a fargli del male.

I nostri movimenti, lenti e sinuosi, accompagnano quei corpi estranei lungo lo sfintere di katzumi. Riusciamo nel nostro intento: ancora una volta vediamo l’uomo in preda a spasmi di puro godimento e grande piacere.

Finalmente sbattiamo Katzumi alternandoci i colpi. La mia lingua scivola nella bocca di Katzumi quasi a cercare un altro profondo piacere.

Sono ricambiato e anche io sento in bocca la sua lingua come un serpente.

Mi eccito parecchio anche perché sento i colpi sferzanti delle mani di Akihito sul culo di Katzumi. Sto per scoppiare…

Sì siiiiiiii vengo completamente nel culo di Akihito, vengo per almeno 5 minuti abbondanti riversandogli tutta la mia sborra calda.

Anche Katzumi rimane colpito dalla quantità di sperma che ho riservato a Akihito che si stacca e dal suo buchetto e inizia a leccarglielo per farloimpazzire di godimento.

Katzumi è come una fontanella e Akihito si disseta completamente.


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