ORSI ITALIANI MAGAZINE




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Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e' pertanto riservata a persone maggiorenni

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Zio Giuliano

Un racconto di Freddy 76


I racconti pubblicati possono contenere descrizioni di sesso non sicuro: ricordate, sono opera di fantasia! Nella vita reale praticate sempre il Sesso Sicuro usando il preservativo.

The stories published in this section may contain descriptions of unsafe sex: remember, it's fiction! In real life always practice Safe Sex by using condoms.


Zio Giuliano era il cognato di  mio padre un uomo sulla cinquantina brizzolato con un pancione fantastico e sopratutto  (la parte che mi piaceva di più ) con due sise che sembravano da donna.

A me era sempre stato simpatico sin da piccolo e anche lui mi adorava mi faceva sedere spesso in braccio a lui e io lo riempivo di baci.

Crescendo quello che credevo fosse solo affetto si trasformò in ossessione e amore...

Praticamente ogni volta che con i miei andavo a casa sua speravo di vederlo a seno nudo e quando succedeva e ora che ci penso anche molto spesso forse troppo...

Era un bel vedere aveva due seni quasi terza misura proprio con la riga in mezzo come le donne, pochissimi peli e i capezzoli erano larghi e turgidi.

Ogni volta che lo vedevo a seno nudo lo fissavo con gli occhi li e a volte incontravo anche il suo sguardo che mi sorrideva.

Purtroppo mia zia, la moglie morì prematuramente per un brutto male e il giorno del funerale accadde una cosa che mi lasciò spiazzato; nell'andare ad abbracciarlo per dargli le condoglianze, essendo io abbastanza maldestro, inciampai andando a finire con la mia mano sinistra aperta sulla sua mammella dx e io volevo sistemarmi meglio ma lui mi tenne stretto così...

La cosa che mi spiazzò fu che sentii sotto la mia mano aperta il suo capezzolo inturgidirsi e stretto a lui sentivo il suo pacco duro che strisciava sul mio...

Ma forse era stata solo la mia immaginazione.

Qualche mese dopo arrivò l'estate io avevo finito la maturità ed una sera con i miei andammo a cena da mio zio.

Per mia grande infelicità però ci accolse con la camicia anche se sempre sbottonata sul seno... per gran parte del tempo cercavo di guardare in quel buco anche quando si chinava per riuscire a vedere almeno un capezzolo...

Ma niente. Poi i miei genitori insieme a mio cugino e alla moglie andarono a vedere i mobili nuovi a casa appunto di mio cugino e mio zio disse che nel frattempo sarebbe andato a mettere da mangiare alle galline il cui capanno distava dieci minuti a piedi da casa sua.

Mia madre mi chiese cosa volevo fare io e in quel momento mio zio rispose per me e disse "bello di zio perché non vieni a darmi una mano? facciamo presto" pur di stare solo accanto a lui dissi di si.

Così ci incamminammo per il vialetto buio...

Non appena scendemmo le scale del capanno lo zio si fermò e disse "Ah mi stavo dimenticando di togliere questa per non sporcarla" e detto fatto in un attimo si tolse la camicia davanti a me e rimase a seno nudo...

Da vicino il suo seno era ancora più bello e il suo pancione era tutto liscio senza un pelo.

Io dovetti sforzarmi molto per rimanere calmo e non guardare ma purtroppo non fu così per il mio cazzo che divenne subito di marmo, speravo che mio zio non se ne accorgesse ed effetivamente preso com'era con gli animali non sembrava.

Poi ci chinammo entrambi uno vicino all'altro per mettere il mangime nelle mangiatoie, il suo profumo di maschio e di sudore mi inebriava a tal punto che quando ci rialzammo, persi l'equilibrio e caddi addosso a lui che mi afferrò, ma caddi con la mia mano sinistra aperta sulla sua mammella destra, che si inturgidì subito (o forse lo era già), lui sentendo così disse "Ah allora il tuo è un vizio..." io arrossìi e lui tenendomi stretto a se con una forza inaudita mi baciò.

Fu un bacio di un'intensità incredibile... la sua lingua si intrecciava con foga nella mia come se non desiderasse altro da sempre.Non appena ci staccammo dal bacio io lo guardai un pò confuso ma lui non fece altro che mettere una mano sotto il suo seno destro protenderlo in avanti  dicendo "lo so che lo vuoi, vieni ciuccia i seni di zio".

Io non me lo  feci ripetere due volte e mi avventai con foga sull' oggetto del mio desiderio,le baciavo le ciucciavo, le strizzavo e lui mugolava godeva da impazzire mi diceva di continuare di non smettere...

Intanto nei pantaloni il mio cazzo stava esplodendo e anche il suo e non appena me ne accorsi gli sbottonai i pantaloni e vidi una cosa che mi eccitò da morire il suo cazzo era talmente in tiro che la punta scappellata aveva fatto capolino dagli slip... così  cominciai a leccarla, lui urlava diceva di prenderglielo tutto, così gli tolsi gli slip e in un attimo mi spogliai anche io....

Il mio cazzo era marmo... lui nel vederlo si eccitò ancora di più si sedette su un tavolo che era lì con il cazzo svettante io vedendolo così capii mi bagnai il mio buchetto che da tempo non era più vergine, ma questa è un'altra storia, e mi impalai sul suo cazzone urlando di piacere insieme a lui, e pompando un pò su e giù lo sentivo contorcersi ansimare  finché venne dentro di me e nel sentire il suo caldo sperma venni senza toccarmi sulla sua panciona.

Scesi da lui che si stupì di avere ancora il cazzo duro e cominciai a ripulirlo bene unendo nella leccata la mia e la sua sborra.

Poi mi dedicai di nuovo alla sua asta dura e lui Gemeva si muoveva tutto e mi implorava di prenderlo tutto io a sentire così aumentai la pompata e ad un certo punto accadde una cosa che ci eccitò entrambi.

Quando io tornavo su con la bocca sull' asta lui alzava il culo come se la potenza della mia bocca lo stesse risucchiando e sbatteva giù quando scendevo e mentre faceva questo cominciò a piangere a singhiozzare e diceva "Ah AH AH O DIO STO IMPAZZENDO, NESSUNO MI HA MAI FATTO GODERE COSIIII AHHH DIO MIO AHHHH VENGOOOOO" e con un urlo sovrumano mi riempì la bocca di sborra calda.

E nel farlo continuava  a piangere di piacere, io nel frattempo ero di nuovo venuto senza toccarmi, lui quando si riebbe mi prese il cazzo con la sua manona e dopo aver pulito tutto il mio seme se lo leccò tutto dalla sua mano dicendo che era buonissimo, ovviamente anche io mi ero gustato tutto il suo gradendolo.

Così decidemmo di rivestirci perchè altrimenti se ci avessimo messo troppo si sarebbero insospettiti, e dopo esserci puliti con della carta che lo zio aveva nel capanno, ci abbottonammo i pantaloni, io rimisi la maglia e mentre lui si girò per andare a prendere la camicia e rimettersela.

I lo presi da dietro con entrambe le mani e stringendo forte le sue mammelle cominciai a strizzare i suoi capezzoli, lui spiazzato da ciò cominciò a gemere di piacere e si abbandonò tra le mie braccia senza opporre resistenza e mentre continuavo lui si sbrigò a sbottonarsi di nuovo i panataloni e calarsi gli slip, mostrando di nuovo il suo cazzone in tiro.

Si contorceva e le gambe a volte sembravano cedergli la sua pancia si muoveva tutta e in breve piangeva di nuovo dal piacere e mi implorava "AMORE TI PREGO BASTA NON CE LA FACCIO TI PREGO STO GODENDO DA MORIRE NON CE LA FA...." e dicendo così spruzzò sperma dappertutto inarcò la schiena e poggiando la testa sulla mia spalla sinistra pianse di piacere singhiozzando per un minuto buono.

Poi per calmarlo lo girai, lo baciai  e ripulii il suo seme senza sprecarlo.

Finalmente si rivestì anche lui e ci dirigemmo verso casa, prima di entrare lui mi disse "Ti Amo e ti voglio ancora".

Effettivamente di occasioni ce ne furono tante altre anche più comode.

Poi però purtroppo tre anni fa mio zio è morto per un'infarto, quando l'ho saputo ho pianto tantissimo e ho deciso di fare una cosa che non faccio mai con nessuno, cioè dargli l'ultimo saluto alla camera mortuaria.

Entrando lo trovai sdraiato a seno nudo, con quei suoi bellissimi seni turgidi come se volesse per l'ultima volta mostrarmeli.

Avvicinandomi a lui mi inginocchiai baciandolo sulla fronte e piangendo gli sussurrai una cosa che non ero mai riuscito a dirgli: "TIAMO ANCHE IO E TI AMERO' PER SEMPRE".

Ciao Zio ovunque tu sia...

Freddy76

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