ORSI ITALIANI MAGAZINE




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I tre infiniti colpi di Piripiri

Un racconto di Danny


I racconti pubblicati possono contenere descrizioni di sesso non sicuro: ricordate, sono opera di fantasia! Nella vita reale praticate sempre il Sesso Sicuro usando il preservativo.

The stories published in this section may contain descriptions of unsafe sex: remember, it's fiction! In real life always practice Safe Sex by using condoms.


Come molto spesso accade, complice di questo racconto è un noto portale ursino.

Fonte inesauribili di soggetti altamente mascolini, veri manzi da competizione, il sito è un toccasana per chi vuole ampliare le proprie conoscenze in questo ambito o fosse solo per lustrarsi gli occhi dopo una giornata di duro lavoro, magari insieme a noiosissime colleghe donne (che palle ‘ste femmine !!!)

Puntualmente mi sveglio nel cuore della notte sollecitato dal bisogno impellente di fare pipì ma in seguito, invece di riaddormentarmi tranquillo, decido di dare un’occhiata alla mia pagina web preferita.

Di solito, data l’ora tarda, si fatica a trovare in linea qualcuno ma questa volta ai miei occhi non sfugge la foto di una bella panciotta prominente, molto sexy.

Clicco subito sull’immagine per vedere se ci sono altre foto e per leggere il profilo.

Di primo acchito mi interessa vedere il volto del bear di turno, sono interessato principalmente agli occhi e non a un ombelico, pur bello che sia !!!

Che rabbia !!! Nessun volto. Se c’è una cosa che mi fa davvero arrabbiare è proprio questa!

Ma è possibile che uno non mostri la sua parte migliore? Eh si, non ditemi che la parte migliore di un uomo sia il suo culo o il suo cazzo.

Con questo non voglio assolutamente dire che non mi piacciono, anzi !!! Solo non li considero la parte più bella di un uomo, tutto qua.

Le foto di questo orsone non sono male!

Gran bel pisellone e quello che noto subito è la quantità di miele prodotta e le sue palle belle gonfie nonostante si sia appena svuotato alla grande.

Onestamente è la prima volta che vedo una produzione così copiosa di sperma.

Considerando pure che pur essendo giovane non è però nemmeno un ragazzino.

Decido di scrivergli e inizialmente parliamo del più e del meno per conoscerci. Io mi apro subito come mia abitudine, mi piacciono le situazioni chiare.

Come penso per la maggior parte degli utenti, anche io sono iscritto al portale con il solo scopo di conoscere uomini “veri” e magari svoltare con qualcuno di questi un bel pomeriggio di coccole, momenti di intimità, di sesso.

Nessun doppio fine quindi se non quello di un’amicizia complice e discreta, quello di poter “sfogarsi” come dei porcellini, quello di fare cose che nel (falsamente pudico) immaginario collettivo sono considerate vergognose, senza ritegno.

Da sempre ci si nasconde per fare sesso, certamente al giorno d’oggi non ci si vergogna invece più nel far del male agli altri, nell’uccidere con molta facilità, nell’offendere, specialmente in pubblico.

Ma guai a chi si bacia o si lascia andare a qualche innocente effusione in mezzo agli altri… oddio è peccato, che scandalo!!! Al rogo, alla gogna !!!!

Piripiri, nick di fantasia dato a questo mio nuovo contatto, non dice molto di se.

Ha famiglia (capisco che la discrezione deve essere al massimo) ma pure io non essendo sposato (vade retro, oh femmina !!!) ho una famiglia, ho nipoti, amici, conoscenti….

Il fatto che magari gli chieda qualcosa “di più” personale non è certamente per morbosa curiosità ma semplicemente per conoscersi di più, per essere più complici dato l’iniziale tipo di amicizia che si instaura.

I presupposti fondamentali sono e rimarranno sempre la massima discrezione e il massimo rispetto.

Come li pretendo, li dò e questo assicura una parità fra due soggetti che reputo intelligenti e razionali.

Purtroppo anche col passare del tempo, Piripiri non si è lasciato andare nonostante la mia limpidezza e trasparenza come garanzia di massima discrezione.

Ci siamo più volti parlati al telefono e nonostante mi abbia spiegato alcune cose sul suo essere “parco” a livello di informazioni personali, ancora oggi non riesco a capirlo.

Nel periodo di conoscenza ci scambiamo spesso volentieri foto o video via whatsapp e devo ammettere che sessualmente Piripiri mi “prende” parecchio.

E’ il tipo di uomo che mi piace, fisicamente possente ma molto coccolone, molto dolce e di buon carattere, pur mantenendo la sua virilità e la sua mascolinità molto pronunciata.

Un altro fatto che non comprendo è che nonostante le mie pressanti richieste di farmi vedere il suo lato B (anche in slip), Piripiri non ha mai soddisfatto la mia richiesta.

Sono riuscito solamente a vederlo quando ci siamo incontrati.

Anche in questo caso il riuscire a incontrarci è stato davvero un parto doloroso.

Finalmente dopo mesi siamo riusciti a incontrarci in un Motel a metà strada da dove abito io e da dove abita lui, a circa 35 km di distanza.

Vederlo dal vivo mi ha fatto enormemente piacere.

E’ ancora molto più bello che in foto.

La stretta di mano è molto decisa, il suo sorriso accattivante, il suo fisico davvero da sballo, una bellissima pancia, petto molto sviluppato e villoso (mmmmhhhh adoro vedere l’abbondanza dei suoi peli fanno capolino dalla camicia slacciata).

Come entriamo in camera, finalmente possiamo abbracciarci e baciarci.

Quanto ho aspettato! Me lo mangio con gli occhi.

La sua stretta potente mi fa sentire davvero suo, unico.

Mi inginocchio davanti a lui e lo spoglio lentamente. Che meraviglia ! Appena calati i pantaloni mi ritrovo davanti un pacco enorme, mai visto un rigonfiamento così importante e poi… indossa l’intimo del mio colore preferito, il blu.

Prima di togliere anche lo slip sento la consistenza del suo arnese. Le palle sono davvero molto grosse, ben fatte, ben proporzionate. Finalmente appoggio le mani anche sui suoi glutei che finora non mi era mai stato concesso di vedere.

Che sorpresa! Due masse muscolari di tutto rispetto, durissime, sode, ben fatte.

Non resisto e tolgo tutto.

Rimango senza fiato.

Ho a meno di un cm dalla bocca il suo cazzo di dimensioni ragguardevoli.

Non esito un attimo e delicatamente inizio a succhiarglielo con movimenti che vanno dalla cappella molto grossa fino alla base dell’asta che sento ingrossarsi sempre di più.

Sono pieno del suo sesso, devo sfilarmelo se non voglio soffocare, quasi ce l’ho in gola.

Sono costretto a usare entrambe le mani per prenderlo.

Ma appena fuori non resisto e me lo rimetto in bocca, ora a fatica date le dimensioni.

Accolgo con le mie mani le sue palle che si sono già gonfiate dall’eccitazione e già cerco di immaginarmi quanto liquido prezioso produrranno, tutto per me.

I miei movimenti si fanno sempre più intenso e sento Piripiri che inizia a ansimare dal piacere.

Faccio una pausa, non voglio che esploda subito.

Mi occupo del suo culo.

Mi distendo sul letto e lo invito a sedersi sulla mia bocca già spalancata, pronta ad accogliere il suo buchetto.

La visione “behind” è davvero notevole, vedo il culo allargarsi sempre di più e nel frattempo ho un’immagine paradisiaca delle sue palle e del suo cazzo che fanno da cornice a tanto ben di Dio.

Finalmente la mia lingua può esplorare quel fantastico pertugio nascosto da una foresta di peli ben distribuita.

Difficilmente ho visto un culo sì ben fatto.

Inizio un sapiente lavoro di lingua che esplora tutto l’interno natiche e che senza tralasciare un millimetro di quelle pareti goderecce arriva fino all’apertura tanto sognata.

Piripiri è già dilatato e non fatico a spingere in profondità la mia lingua nelle sue viscere.

Vedo la massa muscolare dei suoi glutei danzare al ritmo del piacere che sta provando.

Gli assesto qualche colpetto con le mie mani e il rumore di quelle mini sculacciate mi eccitano ancora di più.

Ormai sono inebriato dagli umori che già escono copiosamente dal suo culo.

La mia lingua raccoglie avidamente tutto e mi disseto dei suoi piaceri.

Anche il mio cazzo è diventato durissimo e Piripiri lo accoglie nella sua bocca e con abilità me lo pompa fino a pregarlo di smetterla altrimenti sarei venuto subito.

Cambiamo il gioco.

Voglio che il suo attrezzo finisca direttamente nel mio culo già bagnato di voglia.

Gli dico di lubrificarmi per bene, nonostante l’esperienza non ho mai avuto occasione di avere dentro di me un attrezzo tanto grosso.

Mi lecca per bene il buchetto e dopo avere appoggiato la sua cappellona, con leggere spinte volte a non farmi male, mi penetra fino a metà.

Sento un calore molto forte che dal mio buchetto si propaga per tutto il mio culo fino ad arrivare in pancia.

Un colpo secco e finalmente ho dentro di me quei 20 cm di cazzo nodoso che mi sta scuarciando le viscere.

Ma godo, godo, godo parecchio e dopo pochi attimi raggiungo il primo orgasmo anale lasciando in un mare di umori il cazzo di Piripiri che gradisce molto.

L’asta scivola ancora di più ora e sento che lui ha accelerato il ritmo delle stantuffate.

Il mio culo è ormai in fiamme.

Un urlo soffocato ma deciso del mio uomo da inizio a un’eruzione mai vista prima d’ora.

Sento tutto il corpo invadermi della sua calda crema.

Sento la pancia piena, una sensazione di sazietà incredibile.

Almeno un paio di minuti, prima che Piripiri inizi a diminuire l’intensità dei suoi schizzi.

Si sfila con un colpo deciso, mi alzo verso di lui e pulisco completamente con la mia bocca tutto il suo uccello pieno di calda crema.

E’ molto buona, dolce e cremosa.

Questa era solo un assaggio ma gli chiedo che i prossimi colpi mi vengano sparati direttamente in bocca.

Dovevo saziarmi del suo nettare.

Al momento la bevuta colossale se l’è fatta il mio culetto che come una fontanella butta già fuori tutta quell’abbondante sborra.

La raccolgo nella mia mano e con l’aiuto di Piripiri me la spalmo su tutto il corpo provando una sensazione unica.

Pensavo che dopo essere venuto cosi tanto Piripiri avesse bisogno di un po’ di tempo per riprendersi ma noto con piacere che il suo cazzone già svetta nell’aria pronto per colpire di nuovo.

In effetti mi metto supino con i piedi appoggiati sulle sue spalle, questa volta gli offro il buchetto da un’altra posizione.

Con un colpo secco mi ritrovo tutti i 20 cm dentro di me ma senza fatica.

Ormai ho il culo come un cratere.

Pochi attimi e sento decisamente che il cazzo di Piri si sta ingrossando, sta per esplodere di nuovo.

Velocemente lo estrae e lo porge sul mio petto invitandomi ad aprire la bocca.

Ancora un urlo soffocato e vedo schizzi di sborra bollente posarsi sulle pareti della camera fino a quando diminuendo di intensità riempiono per bene la mia bocca.

Molto del buon liquido riesco a deglutirlo ma nonostante la quantità esagerata non riesco a gustarlo tutto perché buona parte fuoriesce dalla mia bocca.

Adesso sono io che devo riprendermi dalla colossale bevuta.

Ma preso dalla golosità riprendo a due mani ancora il cazzo del mio amico e premendo leggermente sulla cappella cerco di recuperare il rimanente.

So che da lì a mezz’oretta mi aspetta la terza razione di panna.

Dall’eccitazione sto quasi per venire ma Piripiri pensa a smorzare i miei bollenti spiriti portandomi in bagno dove mi aspetta una bellissima e calda doccia dorata.

Mi risciacquo tutta la bocca col caldo piscio del mio amico e nel frattempo riesco a lavarmi tutto il corpo con quei caldi gettiti.

Passano almeno 3 minuti prima che l’idrante si svuoti completamente e questo mi eccita tantissimo, mai prima d’ora avevo trovato qualcuno che pisciasse così tanto.

Non resisto, ormai non riesco più a controllarmi e anche io vengo copiosamente sul petto villoso del mio maschio.

La sua risposta alla mia crema è la terza sborrata che mi è arrivata puntualmente sulle mie natiche per poi colare di nuovo nel mio caldo buchetto.

Prima che diventi barzotto Piri mi penetra di nuovo, ormai ho il culo come una galleria e cazzi di qualsiasi dimensione non faticherebbero a compiere il loro dovere dentro di me.

Esausti andiamo finalmente a lavarci.

Usciamo dal Motel che è quasi mezzogiorno, lo bacio teneramente e ci promettiamo un nuovo incontro.


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