ORSI ITALIANI MAGAZINE


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Un inaspettato incontro 

Un racconto di Orsetto Solo

Vivo da pochi anni in un piccolo paesino umbro, dove ho una casa in campagna, un po' isolata rispetto al borgo.
Ho 43 anni e sono single, non sono molto alto ma sono il classico orsetto paffutello.
Sin dal mio trasferimento qui mi sono sempre guardato intorno per scovare qualche posticino isolato dove incontrare qualche bel vecchietto assetato di sesso.
Purtroppo pero', proprio il fatto che in paese si conoscono proprio tutti, rende la ricerca praticamente vana. 
Una mattina di sabato mi recai dal barbiere del paese, una vera istituzione, uno di quei posti dove sembra che il tempo non attecchisca.
Dove c'e' il solito gruppetto di vecchietti intenti a leggere i quotidiani ed a passare lentamente il tempo tra chiacchiere varie e qualche colorita espressione.
Essendo io un amante sfegatato degli uomini maturi questo per me era un posto piacevole dove guardare qualcuno.
Ed infatti quella mattina sulle poltrone c'era seduto un bel vecchietto panciuto che non mi toglieva gli occhi di dosso. Era estate e faceva molto caldo.
Lui indossava dei pantaloncini verdi e corti ed aveva un pacco strabordante.
Pensai che avrebbe dovuto avere un cazzo enorme per riempire tutta quella stoffa. Se il pantalone si spostava di un solo cm gli avrei certamente visto parte dei suoi immensi testicoli.
C'era da attendere ed io e lui non facevamo che guardarci e desiderarci a vicenda. Lui aveva un telefonino in mano e inizio' a passarselo sul pacco senza troppa vergogna.
All'inizio mi prese alla sprovvista ma mi eccito' da morire!
Era il mio turno, finita la sbarbata non potei far altro che andarmene a casa a masturbarmi con in mente quel bel maschione attempato!
Ogni volta che tornavo in paese e ci incontravamo non esitavamo a scambiarci sguardi e toccatine provocanti.
Ma lui era davvero troppo trattenuto essendo ben conosciuto in paese.
Cosi' passarono addirittura anni e quasi persi la speranza di averlo avuto tutto per me anche per una sola, fugace volta. 
Poi, un giorno d'estate mi svegliai arrapato piu' che mai, ero duro come mai ed avevo una gran voglia di tirarmi una sega.
Mi masturbo tutti i giorni, a volte anche due volte, ma quella mattina mi sentivo come se non avessi avuto un orgasmo da settimane!
Ma avevo un impegno e dovetti uscire per fare dei lavori nel campo prima che venisse il caldo forte e insopportabile.
Indossavo dei pantaloncini sportivi, molto leggeri e senza mutande, quando mi piegavo sulle ginocchia sentivo che lo scroto veniva fuori e mi faceva impazzire dal desiderio. Iniziai a fantasticare di poter incontrare qualche bel vecchietto di passaggio.
Proprio in quei giorni infatti, sebbene la stradina di casa mia fosse isolata, c'era un gran via vai di vecchi contadini che si recavano da alcuni signori in fondo alla strada per comprare altri semi e piantine varie.
Proprio quando vedevo dal fondo della strada qualche macchina o trattore arrivare, mi toccavo per farmi vedere oppure facevo finta di fare pipi' dietro una quercia, cercando di mostrare il mio cazzo.
Il tempo passava ed io mi arrapavo sempre di piu', cosi' incominciai a pensare che non ci stavo con la testa per lavorare e che avrei dovuto farmi una gran sega prima di scoppiare.
Proprio mentre stavo per decidere di andare in casa a masturbarmi, vidi la panda bordeaux di quel bel maschione voglioso. 'Questa non me la lascio scappare!' mi dissi.
Cosi' mentre lui ignaro di tutto, perfino che io abitassi proprio li', avanzava io feci spazio al mio stracolmo scroto per metterglielo bene in mostra. 
Quando lui mi scorse non pote' trattenersi  dal frenare di colpo! Si sporse dal finestrino e mi disse: 'buongiorno!' Io risposi educatamente rimanendo piegato sulle ginocchia facendo finta di travasare un fiore in un altro vaso.
Mi disse: '… e' proprio la giornata ideale per fare dei lavoretti fuori, vero?' Ed io:
'gia' e' cosi' bella la giornata che di stare dentro proprio non ne ho voglia!' Lui aggiunse: 'nemmeno LUI mi sembra che se ne voglia stare dentro!'
Indicando le mie grandi palle fuori dal pantaloncino. Io dissi: 'oh.. mi scusi, non me ne ero accorto!' E lui rispose: 'Ma dai, non c'e' problema … anzi, e' proprio un bel vedere!'
Ci scambiammo uno sguardo di chiara intesa e lo invitai a prendere un caffe' da me. Lui era un po' spaventato non sapendo se casa mia fosse sicura, se ci vivessero altre persone etc.
Ma poi, una volta tranquillizzato, si sedette sul mio divano e mi disse: 'Dal primo giorno che ti ho visto in paese ti desidero piu' di ogni altra cosa, sei bellissimo!
Ma non spogliarti subito, lasciami vedere il tuo pacco … e' gia' duro vero?' Ed io: 'Sto' per esplodere!' Lui mi invito' a calmarmi e a godermi il momento.
Ero in piedi di fronte a lui e la sua faccia era proprio davanti al mio cazzo. Mi scese i pantaloncini ed inizio' a descrivere quel che vedeva e provava: '… che cappella che hai, non ne ho mai vista una cosi' grande … e dire che di cazzi ne ho maneggiati a migliaia, e che enorme quantita' di pelo che hai, ….!'
Poi lo abbraccio' con le sue labbra, lingua e gola ed io ero in profonda estasi.
Mentre mi sbocchinava con fame di sesso, si sbottono' i suoi pantaloni, era senza mutande anche lui, ed io appena vidi il suo cazzone enorme e le sue grandissime palle iniziai a sborrare come mai prima.
Uno schizzo sulla sua barba, poi un altro ancora e poi una vera e propria colata di sburro bianco, densissimo, caldo e sovrabbondante! Lui rimase meravigliato perche' me ne ero venuto cosi' in fretta e cosi tanto.
Ma io non ero ancora sazio … lui nemmeno!
Cosi', ancora molto bagnati, ci mettemmo uno sull'altro e mentre io gli leccavo i testicoli, lui masturbandosi, si leccava tutta la mia sborra direttamente dai peli, dal cazzo e dalla sua stessa faccia. Ci stava sguazzando dentro! 
Poi inizio' a gemere e mi inondo' la bocca di un immensa sburrata calda!  Pensai che fosse finita ma poi ci mettemmo sotto la doccia che era capiente e comoda.
Lui incomincio' a leccarmi tra il buco del culo e le mie pelosissime palle.
E in men che non si dica, la mia grossa capocchia s'ingrosso', lui noto' questo e si inginocchio' davanti a me; dal grosso specchio di fronte alla doccia potevo vedere il suo bel culone e soprattutto quel gran pacco di duri testicoli che penzolavano!
Mi afferro' il cazzo e me lo sego' alla grande leccandomi la punta del cazzo contemporaneamente ed io, di nuovo, gli sborrai in faccia un' abbondante quantita' di calda e corposa sborra!!! 
Ripreso coscienza, ci lavammo e ci rivestimmo. Lui era evidentemente appagato ed io ci misi un'ora per riprendermi.
Da allora, ci vediamo ogni tanto.
Certe volte arriva da me cosi' arrapato che se ne viene nei pantaloni! Ed io con lui!
Lui ha circa 70 anni, ma dimostra una virilita' da 18enne!

Orsetto Solo

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