ORSI ITALIANI MAGAZINE
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Questa pagina contiene immagini di nudo maschile e testo a contenuto omoerotico: e' pertanto riservata a persone maggiorenni
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Desiderio di figlio (parte quarta)
Un racconto di Pierallo
Ormai le giornate si susseguirono piatte, apatiche e disinteressate, come se la
pace dei sensi oramai ci avesse posseduti.
Da
quell'ultima lotta amorosa in tre, capii che mio padre e il
suo fratello, non che mio zio, da piccoli condividevano una vita
intima, sessuale.
Allora il mio ingegno, come potava non fare in modo che i due si incontrassero nuovamente?
Decisi
di affrontare il discoro con mio padre, e per cercare di capire come
avvenne la prima volta e se ci fosse la possibilita' di poter far
riaccadere, in modo tale da poterli spiare, e partecipare al loro
piacere.
L'idea mi allettava da matti.
Cosi'
una sera mentre mio padre era nella doccia, nudo, con il pelo bagnato,
m'intrufolai nella doccia con lui, lo abbracciai da dietro e lo iniziai
a segare prendendo in mano il suo bel cazzone.
Papa':-
questa bella mano con questo braccio cosi' peloso puo' essere solo di
un uomo… quello del mio figlio soprattutto da come prende bene in mano
l'uccello del suo papa'.
Io:- ormai sai riconoscere bene chi ti fa godere?
Papa':- si
Io: senti papa' mi chiedevo una cosa, ma tu e lo zio, come… insomma, come avete iniziato ?
Papa':- io e tuo zio? Nella maniera piu' semplice, sai io e tuo zio condividevamo la camera e ogni cosa, compresi i giornaletti.
Sai….
Io e tuo zio, come te, dopotutto abbiamo sempre avuto il sangue molto
rovente, un giorno presi dall'eccitazione mentre sfogliavamo le pagine
di uno di quei giornaletti, decidemmo di spogliarci solo per rendere la
cosa piu' eccitante.
(Intanto il suo uccello era sempre piu' gonfio, come il mio.)
E
decidemmo per renderla ancora piu' eccitante di farci le seghe
reciprocamente, dalle seghe, siamo passati ad accarezzarci le palle,
poi i capezzoli, tuo zio come ben sai e' peloso e quel bel pelo mi
eccita da sempre, cosi' passai la mia mano sul suo petto, sui suoi
capezzoli cosi' perfetti; presi dall'eccitazione le mani si fecero
sempre piu' intriganti, il desiderio ormai era alle stelle, fino a che
le mani non ci sono bastate, abbiamo sentito il desiderio di
approfondire il piacere reciproco cosi', siamo arrivati a spompinarci a
farci dei sessantanove a metterci le dita in culo, fino a che tuo zio
non mi chiese di scoparlo, e cosi' lo feci per accontentarlo.
Tuo
zio sostiene di aver visto anche mio babbo, che ci spiava dalla porta,
ma io feci in modo per vederlo ma non vidi nulla, sara' perche' tuo zio
e' sempre stato favoloso a farmi godere e a da li' fino al
matrimonio abbiamo scopato, tutti i giorni, quando eravamo insieme
molte volte ci siamo assentati dagli amici per dedicarci solo a noi. E
credimi che tuo zio a letto e' meglio di una donna.
Io:-papa' e poi?
Lui:-
e poi….. ci siamo sposati e ognuno a pensato a se stesso, anche se ti
confesso, che piu' di una volta avrei voluto riproporgli di fare i
nostri giochetti.
Io:- ti piacerebbe rifarlo con lo zio?
Lui:-sarebbe come rivivere i vecchi ricordi, perche' no? Figlio mio io sto per venire, dai, cazzo dammi il culo.
Ma da crudele che sono ho accelerato con la mano fino a farlo sborrare.
Lui:- sei proprio un birbante!
Io:- solo adesso lo scopri?
Detto questo scappo'.
Nei
giorni seguenti misi il mio zio sotto 'inquisizione', chiesi come
avvenne tra lui e mio padre, mi racconto' esattamente come
fece mio padre, solo che mi racconto' che vide il nonno
affacciarsi alla porta e lo fece moltissime volte, provo' anche a
invitarlo a godere con loro, ma a nonno piaceva fare il guardone e
godere in solitaria mentre si gustava mio padre che si scopava mio zio
Chiesi
a mio zio se poteva aver piacere di rivivere qui momenti con mio padre,
un po' titubante rispose, che non si era mai scordato dei favolosi
momenti passati di sano sesso con il fratello.
Il
gioco era fatto, ora bastava solo creare una situazione a sorpresa e
mettere insieme i pezzi, cosi' detti appuntamento allo zio, che un po'
titubante, e un po' impaurito per l'invito che credeva fosse tra me e
lui solo, per una scopata noi due soli, per non fare torto a mio padre,
accetto'.
Gli
detti appuntamento proprio in camera mia, perche' la mia camera
era la camera che da ragazzi mio padre e mio zio condividevano, la
addobbai con giornalini porno, etero, e gay, mi accertai che
fosse tutto perfetto.
Mio
zio arrivo' puntuale come un orologio svizzero, lo feci accomodare in
camera mia, e con una scusa lo feci spogliare, poi gli dissi che mi
sarei assentato un attimo, intanto mio padre rientrava dal lavoro, e
cosa perfetta, gli dissi che lo zio lo aspettava in camera mia, e
successe come previsto mio padre sali' in camera, vide mio zio
masturbarsi, davanti ad giornaletto.
Zio: oh cazzo! E tu?
Papa': tu che fai qua? Nudo?
Zio:- emh!
Papa':- qui c'e' lo zampetto di mio figlio!
Zio:- dici?
Papa':- si! Sai mi ha fatto molte domande su noi due come abbiamo iniziato, e…
Zio:-
anche a me! E in effetti non mi dispiacerebbe riviverli di nuovo,
proprio come da giovani, sai te lo avrei provato a chiedere, ma ho
sempre avuto paura di un tuo rifiuto, o che magari era da stupido
chiederti una cosa simile.
Papa':- quello che dici e' reciproco, sai che ti sei mantenuto bene?
Zio:- potresti iniziare a farti vedere, cosi' posso dire lo stesso di te.
Papa':- ma ti sei scordato che….
Zio:-
no affatto, ma ero preso a godermi della vista del mio nipotino!
Devo anche dirti che e' un bel ragazzo, bello, pelo sul petto, pancia,
braccia e gambe, culo, con un bell'uccello, proprio come me e te,
l'unica cosa che ha preso un po' di ciccia da te, ma per il resto e'
tutto perfetto, almeno lui ha qualcosa di noi due!
Si
misero a ridere e… mentre si parlavano, la cosa piu' bella e' stata che
tutti e due non vedevano l'ora di poter scopare ancora insieme, infatti
si baciarono, mio zio spoglio' mio padre, si abbracciarono, era
stupendo vederli cosi' appassionati, i loro corpi cosi' pelosi,
muscolosi, uniti in languidi baci e libidinose carezze, vedere quei
muscoli che si contraevano e rilassavano mentre l'uno si prendeva cura
dell'altro, meglio dei porno che si vedono in giro.
La
lingua di mio zio guizzava dai capezzoli alla pancia alla bocca di mio
padre, mio padre che toccava i culo di zio, erano favolosi, sospiravano
come amanti.
Zio:- cazzo ma tuo figlio a breve sara' qua?
Papa':- fregatene io ti voglio come ai vecchi tempi
Zio:- ma sei scemo, se ci becca insieme?
Papa':-
credimi che ha pianificato tutto, io ti voglio meglio dei vecchi tempi
fratellone mio, dai non fermiamoci, cazzo da quanto lo desidero!
E
cosi' mio padre prese zio, lo fece mettere su un fianco e insieme si
fecero uno stupendo 69 leccandosi il culo a vicenda, le loro mani
intrecciate si accarezzavano, i loro corpi si torcevano dal piacere,
poi mio padre prese a scopare suo fratello, io che li guardavo ero
preso dalla pazzia della passione, mi ero spogliato, ero eccitato da
matti e decisi di buttarmi nella mischia, mio zio mi vide e mi disse
:- dai escogitatore, vieni a prenderti la tua ricompensa.
Mi
avvicinai, mio padre mi ringrazio' e lo zio mi prese il cazzo
ciucciandomelo, da favola, per il piacere e il godimento sentivo
le gambe tremare.
Guardai
mio padre che si inculava il fratello, era impossibile non
accarezzargli il culo, proprio la' nel buchetto, quel bel culo sodo
muscoloso in spinte cosi' forti, mio zio ansimava mio padre godeva
dentro mio zio e io non vedevo l'ora di entrare dentro a mio padre,
cosi', lasciai mio zio godersi l'uccello di mio padre nel suo culo, e
io mi misi a leccare dapprima le palle di mio zio, passando dal suo
culo stantuffato fino a leccare mio padre, le palle, una ad una sempre
con la mia classe, sentivo che godeva, poi il culo, era meraviglioso
leccarlo, dapprima lo lecco tutto intorno poi con la lingua mi faccio
forza dentro il suo vergine culo, bello, quanto bel pelo, cazzo, mio
padre ha un culo davvero una favola.
Mentre
lui continua a scoparsi mio zio, io bacio mio padre sul collo poi con
il dorso della mano accarezzo la sua schiena scendo verso il culo e'
bello sentire e vedere i muscoli di un uomo mentre scopa, con le mie
dita inizi a farmi strada dentro il suo culo mio padre e' in estasi del
piacere si volta come per fermarmi, ma mio zio lo incita di non
fermarsi, e cosi' continua, e io continuo a farmi strada dentro mio
padre con prima un dito poi due sento che mi padre inizia a godere
sempre di piu', allor mi guarda:- dai lo so che vuoi scoparmi, fallo
scopami, sangue del mio sangue, come faccio a dirti di no.
E
cosi' mio padre mi abbraccia prende il mio cazzo duro, e se lo punta
sul suo culo, mi sincronizzo alle sue spinte e lo penetro quando gli
sono dentro urla, ma mio zio continua a farlo godere e mi sincronizzo
alle spinte ora stiamo godendo tutti e tre insieme e l'orgasmo arriva
per tutti impetuoso e violento, tutti sudati ci abbracciammo, esausti
da tutta quella gran passione esplosa, mio zio e mio padre in sincrono
mi ringraziarono.
Io:- adesso pero' non vi rintanate a scopare senza di me.
Papa':- adesso che so che fai godere anche con il cazzo, non credere di sfuggirmi tanto facilmente.
Zio:-ehi! E io?
io:-allora presto dobbiamo rincontrarci!
Zio:- lo spero!
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Pierallo