ORSI ITALIANI MAGAZINE


Con il mio collega per caso

un racconto breve di Dimitri

 

Tutto e' successo la mia prima la prima volta con un mio collega di lavoro nonche' vicino di casa. Nessuno dei due conosceva le abitudini sessuali dell'altro. Detto questo un giorno lui mi chiama al lavoro in ufficio, era al telefono perche' fuori citta' per rappresentanza e mi dice che aveva preso una video cassetta porno da vedere insieme, perche' la sua compagna non gradiva tali visioni.

Io tranquillissimo risposi di si, pensavo che c'e' di male guardare una video tra amici, al limite poi a turno ci si va in bagno a segare e finito qua. Questa ero pero' la mia ingenuita' nel non conoscere benissimo questo tipo. Arrivo dal lavoro la sera, mi faccio una doccia veloce, perche' sapevo che il mio amico sarebbe dovuto arrivare da li a poco, e infatti, il campanello suona e lo vedo entrare dal cancello in fondo il vialetto precisissimo come un orologio Svizzero.

Lo faccio accomodare sul divano, mettiamo dentro la video cassetta per la visione e intanto partono le prime immagini, io vado a preparare un po' di aperitivo, visto che lui si sarebbe intrattenuto anche per la cena dal momento che la sua lei aveva una serata impegnata causa lavoro. Arrivo in soggiorno con il vassoietto, la caraffa e i nostri bicchieri, lo vedo con i pantaloni abbassati che si sta masturbando, lui mi guarda e mi dice di fare lo stesso. Premetto che non avevo mai fatto sesso prima di allora (avevo 26 anni).

Mi abbasso i pantaloni anche io e mi siedo piu o meno vicino e guardo lui in mezzo e mi accorgo di un cazzo spaventoso , lungo sui 22, bello grosso e tutto venoso, al che incomincio ad eccitarmi alla sola vista, lui mi chiede di prendere in bocca il mio e comincia cosi a spompinarmi. Io giustamente anche se non avevo mai fatto, chiedo di ricambiare il favore e lui non dice di no, anzi lo vedo ancora piu eccitato di prima, a tal punto che si deve sedere.

Mentre lo sbocchinavo lo sentivo gemere e ad un certo punto mi sento riempire la bocca di sborra caldissima a getti fortissimi, non finiva piu', si dimenava sul divano fino a completo svuotamento di quelle palle enormi. Contentissimo mi ricambia con una sega. Spegniamo il video e ci mettiamo a preparare la cena, si parla di quanti cazzi ha visto lui e di cosa e che esperienze avevo fatto io, praticamente nessuna, e intanto la cena volge al termine.

Lui si alza riaccende il video e dopo 5 minuti riparte un'eccitazione che gli fa indurire il cazzo in maniera violenta, io mi siedo vicino e incomincia ad accarezzarmi toccarmi il culo finche mi mette un dito dentro e mi fa godere. Probabilmente lui intui' che la cosa mi sarebbe piaciuta, ma lo anticipo io chiedendogli se mi avrebbe inculato. Subito non voleva perche' aveva paura di farmi male, poi io gli tolsi la mano che stava agitando quel cazzone, me lo presi e mi sedetti sopra a smorzacandela. Lui era in estasi, io cadenzavo il suo godimento, dopo 10 minuti comincio a sentire calda la sborra dentro di me, una sensazione che non so descrivere, lui era al settimo cielo.

Il video intanto scorre e lui guarda attento, si tocca se lo mena e qualche minuto piu' tardi lui chiede di provare a scoparmi ancora a pecorina: io ero pieno di voglia a prendere nel culo quel cazzo cosi voglioso e ben fatto, mi appoggio con le mani sul divano e lui dentro un po alla volta spinge quello stantuffo, prima piano e poi sempre piu forte. Incomincia a godere e dentro il mio culo ormai avevo un fiume di sborra caldissima. La cassetta era giunta al termine come la nostra serata speciale, io ho continuato a lavorare con lui per 4 anni e lui a venir da me a vedere le video cassette porno e a scoparmi. Dopo, come nel mondo delle favole tutto finisce, ma mi farebbe davvero piacere rivederlo ancora e farmi almeno una scopata e rivedere il suo bel arnese.

Dimitri


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