ORSI ITALIANI MAGAZINE


Il camionista

Un racconto di Antonio

 

Ciao, questa e' una storia vera e realmente accaduta al sottoscritto

IL CAMIONISTA

Era un giorno d'estate e stavo andando nella mia casa estiva al mare a 30 km da Palermo , non avevo l'aria condizionata in macchina e quindi avevo entrambi i finestrini abbassati erano le 15 ad un certo punto sorpassai un camion che trasportava bibite , appena sorpassato ho avuto l'impressione che un insetto del tipo una mosca o vespa mi sia passata tra i capelli e quindi cominciai a passarci su la mano come quando uno si pettina con le mani o quando si passa il gel , ripetutamente xche credevo che fosse rimasta tra i capelli , ma non c'era nulla ma la mia impressione di avere un insetto tra i capelli mi faceva ripetutamente fare quel gesto di pettinare i capelli mi guardavo sullo specchio del retrovisore quando ad un tratto mi accorgo che il camion che stava dietro a me mi lampeggiava con gli abbaglianti malgrado fosse giorno e non capivo perche' pensavo a qualcosa della macchina boh ma non mi fermai ma di tanto in tanto il camion mi lampeggiava con i fari allora rallentai in modo da vedere da vicino l'autista e vedere se mi andava di fermarmi e capire perche' mi lampeggiava ma quando rallentai e dal retrovisore vedevo perfettamente l'autista un uomo sui 40 anni niente male che mi faceva il gesto del pompino praticamente il pugno chiuso davanti la bocca facendo su e' giu' con il pugno davanti il viso.

Cazzoooooo mi faceva capire che me lo voleva succhiare o che lo voleva succhiato? ero incerto non sapevo che fare non mi era mai capitata una cosa simile intanto ci stavamo avvicinando ad un'area di servizio decisi di fermarmi per capire meglio io non avevo fatto nulla di male quindi non avevo nulla da temere anche se ero un po' preoccupato , mi accorsi che anche il camionista alzo' la freccia x dirigersi sull'area di servizio .

Appena arrivato nell'area di servizio ero indeciso se scendere o aspettare che il camionista si avvicinasse con il mezzo vicino la mia macchina x capire meglio come stavano le cose nel frattempo egli scese dal camion , lo chiuse e pensai che si stesse avviando verso il bar mentre invece si diresse verso le toilettes , cosi' mi decisi a scendere comunque andassero i fatti o che il gesto che mi faceva precedentemente che voleva succhiarmelo o lo voleva succhiato , entrai nella toilet ma non lo vidi, evidentemente era entrato nella toilet. Intanto io pisciai in uno dei wc al muro tenendo d'occhio le porte delle cabine aspettando che lui uscisse e mi vedesse: non passo' neanche un minuto, egli apri' la porta, mi guardo' e richiuse la porta lasciandola socchiusa. Avevo paura ad entrare, la porta era aperta a meta', qualcuno poteva pensare che il wc era libero ed aprire la porta. Stavo pensando che fare , nel frattempo all'estremita' della porta semiaperta mi affaccio' il suo cazzo: era strano vedere quella porta semiapera con un bel cazzo vicino l'estremita' della porta , era chiaro che lo voleva succhiato , mi presi di coraggio e mi avviai verso la porta.

Appena entrai lui mi sorrise e chiuse la porta dicendomi " cazzo pero' quanto mi hai fatto aspettare, prima mi fai il gesto del frocio mentre eravamo in autostarada e poi te la tiri , dai succhiami il cazzo, sono arrapatissimo me lo hai fatto diventare duro mentre ero alla guida". Non me lo feci ripetere due volte, con furbizia prima di succhiargli il cazzo gli accarezzai le palle e inguine e in modo involontario mi annusai il dito x sentire se c'era odore di sporco , ma per fortuna nulla solo odore forte di maschio senza neppure il minimo odore di sudore. Gli presi allora il cazzo e cominciai a leccarlo per tutta la sua lunghezza a succhiare la cappella ed a ingoiarlo tutto come piace a me e fargli sentire il calore della mia gola sulla cappella , egli mi schiacciava la mia testa sul suo cazzo e quando io cercavo di fare il classico su'e giu' non potevo perche egli mi bloccava la testa schiacciandola sul suo cazzo. Questa sottomissione mi eccitava un sacco tantoche' mentre gli succhiavo il cazzo me lo tirai fuori e con le mani mi masturbavo io intanto glielo succhiavo senza mani: era lui a manovrare la mia testa come un oggetto sul suo cazzo e questo mi eccitava di piu', l'uomo rozzo e rude hummmm , cominciai a sentire il suo cazzo avere dei fremiti , era vicino l'orgasmo allora cercai di staccarmi . Lui mi fece staccare perche' capi' che stava venendo e non mi andava di bere la sua sborra, cosi' mi alzai ed eravamo entrambi in piedi pero' lui mentre stava x venire mi afferro' il cazzo e comincio' a masturbarmi come se volesse sborrare con il mio cazzo tra le mani: cosi' sborrammo entrambi insieme , ci asciugammo e uscimmo dalla cabina della toilet, andammo verso il lavabo ci lavammo le mani e io mi sciacquai la bocca eccitatissimo della sorpresa di avermi fatto un camionista cosi' per caso senza avermelo cercato.

Tutto nacque da quel gesto di accarezzarmi i capelli davanti lo specchietto del retrovisore , cosi tutte le volte che mi trovo in autostrada e sorpasso un camion guardo bene com'e l'autista se mi piace e mi attizza comincio a fare quel gesto di accarezzarmi i capelli e becco quasi sempre un camionista che o mi lampeggia o mi fa' il gesto del pugno chiuso.

Da allora non si contano piu' i camionisti che mi sono fatto, qualche volta e' anche successo di appartarci in un'area di servizio, chiudere le tendine della cabina e spogliarci nudi nel lettino, che molte volte in certi camion sembra di essere in una suite di un hotel , perfino il frigobar,indisturbati a spompinarci o a incularci . Molte volte ho trovato dei camionisti che dicono di essere etero ma poi quando glielo succhio e gli infilo un dito nel culo sborrano subito dall'eccitazione e mi chiedono di essere inculati e io non me lo lascio dire due volte. Ricordo un giorno un camionista di 25 anni etero che aveva un cazzo piccolo, si eccito' molto a vedere il mio cazzo in confronto al suo il doppio (il mio misura 23 cm x 13 di circonferenza) tanto che mi chiese di accarezzarlo ed io gli risposi "ma queste sono domande da farsi? e' tuo facci quello che vuoi", appena comincio' a toccarlo e sentirne la consistenza si chino' a baciarlo e poi a succhiarlo , cazzo questi etero, ma dove sono i maschi veri che ti sbattono e ti dicono dai succhia, pezzo di frocio? hehehehehehehee


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